Varsavia: da Lukashenko parole vuote
La dichiarazione del leader della Bielorussia, Aleksander Lukashenko, sulla necessità di stabilire relazioni con la Polonia «non contiene dettagli e sono parole vuote»: così il ministero degli esteri di Varsavia, per bocca del sottosegretario Pavel Jablonski, ha liquidato l'offerta bielorussa di ieri, citato dal sito ucraino Rbc-Ukraine. Ieri Lukashenko ha dichiarato di aver ordinato al suo governo di «contattare» la vicina Polonia, affermando di essere pronto a parlare mentre aumentano le tensioni di confine tra i due Paesi, uno membro della Nato e dell'Ue e l'altro alleato di Mosca. «Dobbiamo parlare con i polacchi. Ho ordinato al primo ministro di contattarli», ha dichiarato Lukashenko, secondo l'agenzia di stampa statale Belta. «Siamo vicini e non si scelgono i propri vicini».