Controffensiva ucraina, il generale Camporini: «Se Kiev sfonda a Sud può ottenere la Crimea»

Venerdì 25 Agosto 2023, 19:33 - Ultimo aggiornamento: 19:53


Obiettivo linee difensive russe

Secondo l'ex capo di Stato maggiore della Difesa italiana «quest'opera di erosione delle linee difensive russe punta anche a cercare di minimizzare le perdite, visto che oltre per motivi etici Kiev deve preservare il numero dei suoi soldati anche per ragioni pratiche».

D'altro canto il Generale ritiene improbabile gli annunci sull'entrata in campo di altri 450mila soldati russi «perché mettere insieme una cifra del genere è un'impresa titanica anche per un territorio come la Russia e poi bisognerebbe comunque equipaggiarli e addestrarli».

Insomma, in questa controffensiva ucraina Camporini vede il bicchiere mezzo pieno, ma quanto tempo ci vorrà?
«Non prevedo tempi eonici ma non è possibile fare previsioni di questo tipo. Sicuramente bisogna tenere conto di nuovi elementi fondamentali che potrebbero fare la differenza: la vicenda della morte di Prigozhin, sintomo delle difficoltà politiche di Mosca, incide anche sul morale delle truppe regolari, che conta tanto quanto la disponibilità di munizioni. Poi c'è la pressione costante di armamenti sempre più moderni e superiori ai russi a cui si aggiungerà l'impiego delle forze aeree con gli F-16, fattore che in alcuni casi potrebbe essere risolutivo: disporre della dominanza del cielo può rendere possibile tutto e con la superiorità aerea il lavoro delle forze di terra diventa più facile».

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