TREVISO - Sono in carcere i tre capi della baby gang che hanno accoltellato il 22enne trevigiano, tuttora ricoverato in ospedale, appeso alla vita con un filo sottilissimo. Si tratta di un 15enne, un 18enne e un 19enne, italiani di seconda generazione, tutti e tre maschi e residenti nel trevigiano. Nei loro confronti la Squadra Mobile, coordinata dal dirigente Luca Lovero, sotto la direzione delle Procura del tribunale di Treviso e dei minorenni di Venezia, ha raccolto gravi indizi di colpevolezza. Tanto che sabato mattina la Polizia ha dato esecuzione alle tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti del minorenne e dei due appena maggiorenni, che avrebbero giocato un ruolo centrale nel tentato omicidio di via Castelmenardo e che dovranno rispondere delle accuse di tentato omicidio e rapina pluriaggravata in concorso.