Alzheimer, smog nuova causa. È emergenza: entro il 2050 in Italia 2,3 milioni di casi

Venerdì 1 Settembre 2023, 19:02 - Ultimo aggiornamento: 4 Settembre, 12:23

I fattori di rischio

Secondo un'analisi condotta nel 2000 dalla 'Lancet Commission on dementia prevention, intervention, and carè sono 12 i principali fattori di rischio per la demenza: l'inattività fisica, il fumo, il consumo di alcol, le lesioni alla testa, i contatti sociali poco frequenti, l'obesità, l'ipertensione, il diabete, la depressione, i disturbi dell'udito, scarsi livelli di istruzione e l'inquinamento. È intervenendo su questi che si può cambiare lo scenario epidemiologico della malattia, riducendo fino al 40% i casi su scala globale, soprattutto nei Paesi a basso e medio reddito. «Investire nella riduzione del rischio è un punto chiave, in assenza di un trattamento o di una cura, per prevenire il maggior numero possibile di casi di demenza», dice Paola Barbarino, ceo di Alzheimer's Disease International. «Dobbiamo garantire che i cittadini in tutto il mondo siano consapevoli di quali sono le strategie attuabili, a tutte le età, e abbiano accesso alle informazioni, ai consigli e ai servizi di supporto necessari».

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