VENEZIA - Un fascicolo, al momento contro ignoti, per lesioni gravi. Lo ha aperto ieri la Procura di Venezia per il crollo del vecchio leccio di Piazzale Roma che, nel primo pomeriggio di lunedì, aveva travolto una dozzina di persone, ferendo gravemente due donne. L’inchiesta è alle battute iniziali, ma i nodi che dovrà sciogliere sono già chiari: capire se il vecchio albero, schiantatosi a terra all’improvviso, era stato controllato e se le eventuali verifiche erano state adeguate ad accertarne lo stato di salute e la conseguente sicurezza. Stabilire, quindi, se il crollo è stato un caso fortuito, di fatto imprevedibile, o se invece poteva essere evitato. Accertamenti che richiederanno tempo e soprattutto l’intervento di esperti. Per il momento il fascicolo è sul tavolo del sostituto procuratore di Venezia, Christian Del Turco. Era stato lui, appena entrato in turno, l’altro giorno, a disporre l’immediato sequestro dell’albero. E a chiedere anche una prima campionatura del tronco. Gli agenti della Polizia locale avevano prelevato porzioni di legno nel punto dove si è spezzato, alla base del tronco. Materiale che tornerà utile in caso di accertamenti tecnici.