Variante JN.1, periodo di incubazione e quanto durano positività e sintomi Covid: la guida

Martedì 19 Dicembre 2023, 17:19 - Ultimo aggiornamento: 17:29

L'aumento dei ricoveri

Quinta settimana di ricoveri Covid in crescita negli ospedali. Negli ultimi 7 giorni sono aumentati del 15,4%, secondo l'ultima rilevazione degli ospedali sentinella aderenti alla Fiaso, la Federazione delle aziende sanitarie e ospedaliere. È un aumento costante che al momento non sta interessando le terapie intensive, ferme al 4% del totale degli ospedalizzati, evidenzia Fiaso. Il 77% dei pazienti è ricoverato 'con Covid', ovvero sono soggetti in ospedale per altre cause senza sintomi rilevanti da riferire all'infezione da Sars-Cov-2. Il 23% occupa posti letto nelle malattie infettive o nelle medicine 'per Covid', con sindromi respiratorie e polmonari ma nel 90% presentano anche altre patologie che aggravano il quadro clinico. L'età media complessiva è di 76 anni. «Si conferma, così come ci aspettavamo, l'incremento costante dei ricoveri, senza particolari criticità sugli ospedali, che segue l'aumento della circolazione del virus di queste ultime settimane - commenta il presidente della Fiaso, Giovanni Migliore - non cambia la categoria più colpita, ovvero gli anziani con altre patologie che necessitano di ricovero in ospedale. Purtroppo, è necessario sottolineare che nonostante siano chiare le indicazioni di rischio, è tuttavia diminuito il numero delle somministrazioni di vaccino anti- Covid effettuate nell'ultima settimana».

© RIPRODUZIONE RISERVATA