La dose booster del vaccino a mRna Moderna nel dosaggio da 50 æg (microgrammi) attualmente autorizzato ha aumentato i livelli di anticorpi neutralizzanti contro la variante Omicron del virus SarsCoV2 di circa 37 volte rispetto ai livelli pre-boost, e ad una dose di 100 æg ha aumentato i livelli di anticorpi neutralizzanti di circa 83 volte rispetto a livelli pre-boost.
Terza dose, Pfizer e Moderna efficaci contro Omicron. Cosa sappiamo degli altri vaccini
Moderna, nuovo vaccino anti-Omicron
Un vaccino specifico contro la variante Omicron. È quello che sta studiando Moderna, che ha annunciato il via ai trial clinici entro il 2022. Oggi è arrivata la nota in cui l'azienda farmaceutica spiega che, «data la minaccia a lungo termine dimostrata dalla fuga immunitaria della variante» che continuerà a sviluppare un vaccino ad hoc contro Omicron (mRNA-1273.529), la cui sperimentazione clinica si prevede comincerà all'inizio del 2022.
Moderna ha comunicato i dati preliminari sui livelli di anticorpi neutralizzanti contro Omicron che vengono conferiti dal booster. Moderna ha anche precisato che «vista la forza» dell'attuale vaccino «mRna-1273 e la velocità con cui» il nuovo mutante «si sta diffondendo, la prima linea di difesa» su cui punta Moderna «contro Omicron sarà una dose booster di mRna-1273».