«I numeri che arrivano anche in queste ore ci dicono che siamo dentro una sfida enorme e che dobbiamo ragionare insieme su come affrontarla e vincerla: vengo da un Cdm in cui abbiamo prorogato lo stato di emergenza fino al 31 gennaio.
«Sarebbe un'illusione pensare che nel contesto internazionale noi siamo fuori pericolo e la politica deve dire la verità e ieri in Parlamento l'ho detta, spiegando perchè chiediamo lo stato di emergenza, perchè i dati dicono che il contagio cresce ed è necessario alzare la soglia di attenzione», ha detto. «Voi - ha poi spiegato rivolgendosi ai medici - siete un pezzo insostituibile dello Stato».
Nuovo lockdown
«Lavoriamo giorno e notte per evitare un nuovo lockdown nazionale», ha aggiunto Speranza. «Ogni giorno valutiamo il quadro epidemiologico - spiega - e sappiamo che ogni lockdown ha un costo, ma i risultati che ci saranno tra due, tre o quattro settimane non sono scritti nel cielo. Nessuno ha certezza su quello che avverrà, dipende molto dai comportamenti delle persone, per questo il lavaggio delle mani, la distanza sociale e l'uso delle mascherine sono la chiave per abbattere questo virus».
«Mascherine sempre e ovunque»
Il ministro ha poi chiarito ogni dubbio sull'obbligo di utilizzo delle mascherine previsto nell'ultimo provvedimento varato in Consiglio dei ministri. «La mascherina va portata sempre, in tutte le occasioni, al chiuso e all'aperto - ha detto - È uno strumento fondamentale. Chiaramente se si va a fare una passeggiata nel bosco, in situazioni di isolamento, è comprensibile che si possa fare diversamente. Ma noi diciamo che è obbligatoria sempre, in tutte le occasioni».