Legate al gomito come un braccialetto, arrotolate a mo’ di giornale, abbassate sotto al mento, addirittura messe in testa per trasformarsi in una comoda fascia per capelli. La mascherina è la “moda” della primavera-estate 2020, retaggio di un coronavirus non ancora sconfitto del tutto. Peccato che - se utilissima quando viene indossata correttamente, cioè a coprire naso e bocca - sia diventata soprattutto tra i giovani un oggetto da portare nei modi più bizzarri. In barba a norme e disposizioni. E’ praticamente prassi, ad esempio, vederle appese agli specchietti delle microcar dove una volta c’erano gli Arbre Magique o “igienicamente” legate al guinzaglio dei cani. Pronte poi per essere indossate nel caso si entrasse in un negozio o si dovesse parlare con qualcuno. Peccato che non funzioni proprio così.
Movida: multe a chi beve in strada e mascherine obbligatorie
Centri estivi, mascherine obbligatorie per i bimbi sopra 6 anni. Vietati assembramenti di genitori
Perché specie per le mascherine chirurgiche (che ricordiamo andrebbero buttate dopo il primo utilizzo) sarebbe necessario rispettare delle norme igieniche affinché siano valide.