Entrare in un canile e “fissare” gli occhi pieni di tristezza e dolore di chi sta dentro i box è un’esperienza che ti fa capire la loro esistenza.
L’altro nonnino è Gianni un maremmano anche se ha soli 6 anni, sordo dalla nascita in canile dal 2017, in pratica da cucciolo, anche per lui l’ambiente del canile con questo handicap è deleterio: «Dorme tutto il giorno nel box perchè non sente i rumori e non è stimolato - continua Emanuela - solo quando i volontari lo portano fuori dal box si trasforma, interagisce, gioca, è affettuoso con gli umani e con gli altri cani e ama molto le coccole. E’ un bravissimo cane e ha un buon carattere, sono tutti innamorati di lui, cerca una famiglia che sia consapevole di questo handicap». Poi c’è Aron la “star”, diventato una star per la storia del padrone Ionel di Ostia che per non lasciarlo rifiutò il ricovero in ospedale (raccontato anche da Il Messaggero il 16 febbraio di quest'anno) ma nonostante i proclami e le promesse è rimasto orfano e in canile da febbraio prima alla Muratella e adesso a Valle Grande a La Storta. Lui è un alaskan malamute di 4 anni di oltre 52 chilogrammi: «In questi mesi lo sta mantenendo la nostra Associazione a La Storta - conclude Emanuela - la sua è una storia importante di un cane imponente, un cane nordico, non è adatto a tutti, è un cane affettuoso ma impegnativo, molto energico bisogna saperlo gestire e la famiglia (no anziani e no adolescenti) non dovrebbe avere altri cani, è un cane alfa, lui ha bisogno di tanto movimento, è sterilizzato, vaccinato e sanissimo, ma purtroppo in questo periodo sta chiamando tanta gente non idonea». Insomma storie così ce ne sono tante ma loro meritano non una seconda occasione, ma l'ultima, almeno i due "nonnini". Per info e adozioni contattare Emanuela della LNDC sez. Ostia (Roma) allo 392.7015986 o al 347.9764358 (anche via whatsapp) o ancora scrivere alla legadelcaneostia@gmail.com.