Ostia, maxi-rissa tra stranieri per controllare lo spaccio: un pusher è in fin di vita

Violenza anche in via delle Baleniere: una baby-gang ha picchiato un anziano

Domenica 18 Giugno 2023 di Moira Di Mario
Maxi-rissa tra stranieri per controllare lo spaccio a Ostia, un pusher è in fin di vita

Le chiazze di sangue sull’asfalto e a terra due uomini feriti. Lì, in via Giuliano da Sangallo a Ostia, poco prima era scoppiata una violenta rissa tra una decina di persone. È successo la notte tra sabato e ieri a una manciata di metri dal lungomare.

La lite era iniziata intorno alle 3. Urla, spintoni, insulti, minacce fino a quando sono saltati fuori dei coltelli, delle catene e dei bastoni. Ad avere la peggio un ragazzo di 19 anni di origine libiche ferito da un’arma da taglio e un uomo di 27 anni di origini peruviane colpito alla schiena probabilmente da una catena o da una sbarra di ferro. A chiamare i soccorsi e i carabinieri sono stati i residenti della zona, svegliati dalle urla del gruppo. Quando i militari sono arrivati hanno trovato solo i due uomini a terra. Il diciannovenne è stato trasportato all’ospedale Sant’Eugenio a Roma dove è ricoverato. Non è in pericolo di vita. Il ventisettenne lotta invece tra la vita e la morte all’ospedale Giovan Battista Grassi a Ostia dove nella notte è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. I carabinieri sono riusciti a rintracciare altri quattro uomini, tutti sudamericani di 30 anni, feriti lievemente durante la rissa, che si erano già allontanati dal luogo dell’aggressione. Fermati, sono stati accompagnati in caserma per essere ascoltati.

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NARCOTRAFFICO

Gli investigatori stanno ricostruendo l’episodio per cercare di capire i motivi che hanno scatenato tanta violenza. Al momento i militari parlano di lite scoppiata per futili motivi, ma non è esclusa alcuna ipotesi nemmeno quella del controllo dello spaccio della droga. A pochi passi c’è l’ex Colonia Vittorio Emanuele, nota alle cronache per essere un punto di incontro tra pusher e clienti e dove gli spacciatori nascondono spesso la droga per evitare di farsi trovare con le dosi in tasca, in caso di controlli. Alla base della rissa, dunque potrebbero esserci conti in sospeso per qualche grammo di hashish e marijuana. La zona, come più volte segnalato dagli abitanti, non è sicuramente molto tranquilla. Liti e schiamazzi, in particolare la sera e la notte, anche tra senza casa che trovano rifugio in quella struttura. Tante le richieste dei cittadini e della politica per recuperare l’ex Colonia dal degrado e restituirla alla popolazione come centro culturale e sociale.

MALAMOVIDA FUORI CONTROLLO

Intanto la notte prima, quella tra venerdì e sabato scorsi, via delle Baleniere, poco lontano da via Giuliano da Sangallo, è stata teatro di un pestaggio da parte della banda di minorenni che sta imperversando a Ostia nelle ultime settimane. Questa volta a essere preso di mira è stato un anziano, “colpevole”, agli occhi della baby gang, di essere sceso in strada per cercare di convincere i ragazzini ad abbassare la voce. «Non riusciamo a dormire. Fate silenzio oppure chiamo le forze dell’ordine», avrebbe detto il nonnino al gruppo di teppisti che urlavano a squarciagola e colpivano le serrande dei negozi nel cuore della notte, rovinando il sonno di decine di famiglie. Una richiesta che la gang ha preso come un’offesa da lavare col sangue. Il poveretto è stato picchiato selvaggiamente ed è finito al pronto soccorso con ferite al volto. Al pestaggio hanno assistito alcuni residenti, affacciati alle finestre per capire cosa stesse succedendo e hanno chiamato il numero unico di emergenza. Pochi minuti dopo è arrivata una pattuglia della polizia di Stato, ma i ragazzini erano già scappati. La banda potrebbe essere la stessa che una settimana fa ha accerchiato tre ventenni appena usciti dal parco Pietro Rosa, per rubargli telefoni cellulare e altri apparecchi elettronici. Ancora prima la gang aveva rapinato un ragazzo strappandogli la catenina d’oro che indossava al collo. Secondo chi indaga sarebbero gli stessi che mettono arrivano in massa nelle piazze buttando all’aria tavolini e sedie, al luna park del Lido dove hanno distrutto il bagno appena ristrutturato.

Ultimo aggiornamento: 20 Giugno, 09:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA