Non ce l'ha fatta il quindicenne che giovedì scorso si era dato fuoco nel cortile della sua abitazione nelle campagne di Velletri. Luca Antonio Ababei aveva riportato ustioni sul 90 per cento del corpo e le sue condizioni erano apparse subito disperate. Il papà aveva tentato, a mani nude, di salvarlo dalle fiamme e anche lui era rimasto ferito alle braccia e alle gambe. Il quindicenne era stato trasportato con l'eliambulanza del 118 al policlinico Agostino Gemelli dove era ricoverato nella terapia intensiva pediatrica. Nelle ultime ore i suoi parametri vitali sono andati via via peggiorando, l'unità medica è riuscita a organizzare un trasferimento protetto dal centro regionale grandi ustionati del S. Eugenio del padre, 45 anni, romeno, che ha così potuto dargli un estremo saluto. Ancora da chiarire la tragedia.
La ricostruzione
Dai primi rilievi scientifici i Carabinieri di Velletri hanno appurato che il ragazzino, da 12 anni in Italia, aveva fatto tutto da solo.