Noleggiare le auto del car sharing con documenti falsi per poi subaffittarle ai criminali a 30 euro al giorno. Un doppio business illegale scoperto dai carabinieri del nucleo radiomobile di Roma. Da un lato chi affittava riusciva a guadagnare cifre di tutto rispetto. Dall’altro chi utilizzava queste macchine aveva la garanzia di muoversi nel più totale anonimato, difficilmente veniva fermato e poteva impiegare il mezzo per le più differenti necessità. Sono 76 le persone finite nel registro degli indagati, accusate a vario titolo di truffa, ricettazione e sostituzione di persona. Adesso la procura è pronta a chiudere l’indagine.
Furti auto, nel mirino dei ladri quelle del noleggio a breve termine
Otto mesi, da settembre del 2018 ad aprile 2019, in cui nella Capitale per trasporti “delicati” venivano utilizzate le Fiat 500 dell’Enjoy.
Roma, truffa al car sharing: noleggi con falsi profili per subaffittare le auto ai pusher
Martedì 15 Settembre 2020 di Giuseppe ScarpaOvviamente una delle principali compagnie del car sharing è vittima dell’imbroglio.