Autisti drogati o alcolizzati a Fiumicino. È accusato di essere il pusher di diversi tassisti e Ncc durante la stagione turistica estiva. Per questo la polizia di frontiera di Fiumicino, nell'ambito delle indagini coordinate dalla procura della Repubblica di Roma, ha arrestato uno straniero, accusato di cedere stupefacenti dietro l'attività di lavavetri abusivo. La polizia di frontiera area di Fiumicino, insieme agli operatori della polizia stradale di Roma ed unità cinofile antidroga, avevano intensificato l'attività di prevenzione finalizzata al contrasto della guida in stato d'ebbrezza o di alterazione da assunzione di sostanze stupefacenti, con lo svolgimento di mirati servizi di controllo nelle aree di viabilità pubblica dello scalo aeroportuale.
Roma, a Fiumicino Ncc con il reddito di cittadinanza: in sei mesi aveva incassato oltre 5mila euro
Taxi e Ncc abusivi, più vigili negli aeroporti di Fiumicino e Ciampino: aumentano i controlli
Come ricostruito dalla polizia, l'uso di droghe fra gli autisti ha spinto a indagare per risalire ai canali di rifornimento. Nel mirino è finito uno straniero insospettabile che nascondeva l'attività di pusher dietro la finta immagine del lavavetri abusivo. Proprio fingendo di lavare i parabrezza agli autisti, l'uomo approcciava i potenziali clienti scambiando droga e denaro con un rapidissimo passaggio di mano che poteva sembrare la mancia per il servizio di pulizia offerto. L'uomo è stato colpito da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita dai poliziotti.