L’unico dato certo è il suo nome, Filippo. Di lui si sa ben poco se non che si è reso protagonista di un gesto encomiabile di onestà: lo scorso sabato ha ritrovato un portafogli scivolato involontariamente dalla tasca di un ragazzo di diciotto anni mentre era in sella alla sua bici, ad Aprilia.
Il racconto
Ha trovato un portafogli con 110 euro in contanti - documenti e un distintivo di volontario della Protezione Civile - caduto a terra, ad Aprilia, nella mattinata di sabato scorso. Soldi che potevano fare gola a qualcuno, ma che invece sono finiti nelle mani di un anziano signore, Filippo, che ha deciso immediatamente di consegnarlo. Un atto che l’uomo ha compiuto senza alcuna esitazione. «Non lo conosco, forse è della zona - spiega ancora mamma Paola - e volevo sdebitarmi, ma lui ha rifiutato qualsiasi ricompensa». I ringraziamenti della famiglia del giovane Giulio, per la lealtà dimostrata, si sono spostati all’interno di una pagina Facebook “Se di Aprilia Se” dove la donna ha scritto: «Le persone oneste sono rare, ma ci sono. Grazie al signor Filippo che è venuto fino a casa per riconsegnare il portafoglio di mio figlio che si è perso mentre andava in bicicletta. Ovviamente nel portafoglio non mancava nulla«, si legge. «Gli ho chiesto il suo nome per intero e mi ha detto: sono Filippo, va bene così». «E allora grazie signor Filippo - scrive Paola - lei oggi ha suscitato in me una grande emozione perché questi sono gesti di grandi uomini. Sono certa che la incontrerò per offrirle anche solo un caffè». Tanti i commenti di affetto nei confronti del gesto compiuto dall'uomo e per nulla scontato: «E’ vero - commenta una signora - sono persone rare, ma per fortuna esistono».