«Poteva consumarsi una strage, il bar era pieno di gente. I tre hanno sparato ad altezza d'uomo, così ci siamo buttati tutti per terra». E' ancora sotto choc Ombretta, la proprietaria del bar "Il Cavallino", nel quartiere Borghesiana, dove è avvenuta la sparatoria contro quattro albanesi che per sfuggire alle pallottole si sono rifugiati proprio all'interno del suo locale.
Quando e'avvenuta la sparatoria, intorno alle sette di sera, dentro il locale c'erano donne e bambini: «La paura e' stata tanta - ha raccontato Ombretta - per fortuna i colpi si sono stampati sulla vetrata e nessuno è rimasto ferito.Questo quartiere ormai è diventato terra di nessuno. Qui ti ammazzano annche per 100 euro. Abbiamo tutti paura, vogliamo più sicurezza».
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