Tom Cruise oggi a Roma, l'ultima “Missione impossibile”: ecco l'​anteprima mondiale del nuovo capitolo della saga

Due appuntamenti con la star, a Trinità dei Monti e all’Auditorium Conciliazione

Lunedì 19 Giugno 2023 di Gloria Satta
Tom Cruise oggi a Roma, l'ultima “Missione impossible”: ecco l' anteprima mondiale del nuovo capitolo della saga

Roma sottosopra, oggi, con strade chiuse e percorsi obbligati per l'anteprima mondiale di Mission: Impossible - Dead Reckoning parte I, girato proprio nella Capitale e atteso in sala il 12 luglio con Eagle Pictures. Alle 16 Tom Cruise, accompagnato dal regista Christopher McQuarrie e il resto del cast (Rebecca Ferguson, Pom Klementieff, Hayley Atwell, Vanessa Kirby, Simon Pegg, Shea Whigham e Greg Tarzan Davis), farà un primo red carpet sulla scalinata di Trinità dei Monti dov'è ambientata una scena mozzafiato del film: l'inseguimento della vecchia 500 gialla in cui, ammanettati al volante, derapano l'attore e Hayley Atwell tallonati da un suv Hummer guidato dalla minacciosa Klementieff. Poi, alle 19, secondo tappeto rosso per Tom & co all'Auditorium Conciliazione che ospita la proiezione.

AZIONE

Parola d'ordine: super-intrattenimento a base di corse, effetti speciali, ambientazioni esotiche dal Mare ghiacciato di Bering ad Amsterdam, Abu Dhabi, Venezia con tanto di gondole e una grandiosa festa a Plazzo Ducale, le Alpi, il centro storico di Roma che nella storia ha un ruolo cruciale, fino all'apoteosi spettacolare a bordo dell'Orient Express.

In questo settimo capitolo della popolare saga d'azione inaugurata nel 1996, ancora una volta (l'ultima?) nei panni dell'agente Ethan Hunt specializzato in missioni di spionaggio ad alto rischio, Tom Cruise, 61 anni il 3 luglio, appare più spericolato che mai, rigorosamente senza controfigura: «Ogni volta che ho fatto il salto, ho messo a rischio la vita», ha spiegato l'attore, «ma il motto di Mission: Impossible è: "Non essere al sicuro, sii competente". Le cose vanno fatte al meglio».

Tom Cruise a Roma, a Ciampino foto e autografi con il personale dell'aeroporto e con gli altri passeggeri

La ricerca della perfezione l'ha accompagnato tutta la vita: «Da ragazzo, per guadagnarmi i soldi che non avevo, ho imparato a tagliare le siepi a regola d'arte. E quando il cinema è diventato la mia vita, sono diventato esperto nel guidare elicotteri, buttarmi col paracadute, guidare in mezzo al traffico».
Nella Città Eterna Tom sfreccia con una Bmw M5 poi con la moto della Polizia tra il Colosseo e i Fori Imperiali passando da Piazza di Spagna, piazza Venezia fino a inoltrarsi nei vicoli del Rione Campitelli. Quindi si lancia dagli aerei ad alta quota, vola con una Honda CRF 250 dalla cresta delle montagne norvegesi, affronta tempeste di sabbia nel deserto, corre, salta, si accuccia, si rialza, spara, mena le mani senza tregua. E tutto per sfilare al cattivo, la misteriosa "Entità", una nuova e terrificante arma nucleare capace di annientare l'umanità.
«Ad ogni film della saga la posta diventa più alta», rivela McQuarrie, «e anche questa volta ci siamo messi in competizione con noi stessi puntando su due azione ed emozione». Non a caso Cruise definisce questo settimo capitolo «una lettera d'amore all'intera saga». Altra peculiarità del film, la presenza di donne agguerritissime che, in nome delle pari opportunità imperative anche nel cinema, sparano e picchiano duro come e più dei maschi con pugni, calci, mazze, lame. «Sono orgogliosa di essere la prima donna che combatte corpo a corpo con Tom e per prepararmi ho fatto lunghi allenamenti di arti marziali», rivela la franco-coreana Pom Klementieff che interpreta Paris, la più tosta di tutte. Aggiunge Vanessa Kirby tornata a incarnare l'astuta trafficante d'armi Vedova Bianca: «Il mio personaggio è potente, capace di intimidire e protagonista di colpi di scena continui».

 

LA PANDEMIA

Le riprese, iniziate nel 2000, hanno subito interruzioni a causa della pandemia. A Roma la troupe è sbarcata nell'ottobre di 3 anni fa: «La Capitale è affascinante ma, fra traffico e sanpietrini, piena di insidie per chi deve girarvi un film», afferma il regista, «le scene ambientate nella Città Eterna rappresentano il tributo mio e di Tom alla Dolce Vita e a Fellini». Mentre i cinema erano chiusi per il Covid, le piattaforme hanno cercato di accaparrarsi il blockbuster. Ma Cruise ha tenuto duro: «Il film è stato concepito per il grande schermo», spiega, «sono uno spettatore appassionato e tutto quello che faccio ha lo scopo di dare emozioni al pubblico». L'anno scorso ha salvato il cinema con Top Gun: Maverick che ha incassato un miliardo e mezzo di dollari. Ora spera di superare sé stesso.
 

Ultimo aggiornamento: 20 Giugno, 09:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA