Rissa a Testaccio tra italiani e spagnoli, botte dopo la discoteca: interviene la polizia ma i ragazzi scappano

Alticci e su di giri, dopo un diverbio sono passati alle mani tanto che i buttafuori sono intervenuti nel tentativo di sedare la rissa

Sabato 8 Aprile 2023 di Flaminia Savelli
Rissa a Testaccio tra italiani e spagnoli, botte dopo la discoteca: intervengono buttafuori e polizia

La miccia si è accesa alla fine della serata, intorno alle tre del mattino, quando due compagnie di ragazzi si sono trovate nel piazzale del locale. Alticci e su di giri, dopo un diverbio sono passati alle mani tanto che i buttafuori sono intervenuti nel tentativo di sedare la rissa. La situazione è così degenerata per una manciata di secondi all’uscita del Charro Caffè a Testaccio, la notte tra mercoledì e giovedì.

Uno dei testimoni ha allertato la polizia: una pattuglia del reparto Volanti è subito intervenuta in via di Monte Testaccio. Tuttavia al loro arrivo, i ragazzi si erano già dileguati. Gli agenti dunque non hanno potuto far altro che raccogliere le testimonianze dei buttafuori del locale, intervenuti nel piazzale quando i giovani sono venuti alle mani. Da quanto accertato, sarebbero almeno cinque i ragazzi coinvolti e tra questi ci sarebbero anche degli studenti spagnoli. «Abbiamo sentito gridare e parlare in spagnolo» hanno poi raccontato alcuni presenti nel piazzale al momento della rissa: «Poi quando sono intervenuti i buttafuori, è iniziato il fuggi fuggi».

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I PROVVEDIMENTI

Da mesi il rione, dopo una serie di gravi episodi di malamovida, è nel mirino dei controlli di polizia e carabinieri. Per un locale è stata disposta la sospensione della licenza. Mentre per un altro, proprio il Charro Caffè, lo scorso febbraio era stata decisa una sospensione all’attività per dieci giorni. Una sospensione scattata dopo che una ragazza di 15 anni, è stata trovata svenuta a terra. Allo stesso tempo, dallo scorso novembre, è stato aperto un tavolo di lavoro per mettere a punto controlli e accertamenti lungo la strada dei locali. Un tavolo coordinato dal distretto Viminale in collaborazione con i residenti e le associazioni di quartiere. Mentre il Campidoglio ha avviato la procedura per l’installazione delle telecamere di video sorveglianza per monitorare quanto accade nei parcheggi davanti ai locali. Come segnalato e denunciato dai residenti infatti, i clienti dei locali avrebbero in più occasioni utilizzato il parcheggio come piazza di spaccio. Una notte i residenti hanno sorpreso un gruppo di ragazzi mentre consumavano dosi di cocaina sotto le loro finestre. La scena è stata poi filmata e inoltrata agli agenti di polizia. 

 

Ultimo aggiornamento: 10 Aprile, 08:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA