RIETI - «Non abbiamo soldi né da mangiare, aiutateci a tornare in Italia». Antonio Antonelli, 65enne di Montisola di Contigliano, è nella lista dei 346 italiani bloccati in Ucraina – secondo il ministro degli Esteri Luigi Di Maio - e impossibilitati a tornare a causa della mancanza di corridoi umanitari.
Il cittadino contiglianese, giunto nel paese in guerra in visita alla compagna ucraina, sarebbe dovuto tornare in patria il 24 febbraio, ha contattato con una chiamata whatsapp il sindaco di Contigliano Paolo Lancia, per chiedere aiuto.
Al momento, nella regione di Kherson in cui si trova, nei pressi di Odessa, mancano viveri, approvvigionamenti e medicinali.