Rieti, coronavirus, a Colli sul Velino
la spesa in pochi metri e la dura
vita dei commercianti, il barista:
«Salvato dai tabacchi»

Sabato 9 Maggio 2020 di Emanuele Faraone
Rieti, coronavirus, a Colli sul Velino la spesa in pochi metri e la dura vita dei commercianti, il barista: «Salvato dai tabacchi»

RIETI - A Colli sul Velino il bar del paese che improvvisamente vede la sua quotidianità capovolgersi sottosopra a causa del coronavirus: prima il viavai di avventori tra passanti, cacciatori, paesani, agricoltori. Due chiacchiere, un saluto e una colazione al bancone, pasta e cappuccino. Oggi i cornetti (da asporto) venduti non arrivano a 10.

Un universo – quello di Colli sul Velino – che ora ruota tutto in un piccolissimo fazzoletto di asfalto lungo la Strada provinciale 4 dove a 10 metri dal bar c’è il negozio di alimentari, una piccola trattoria a lato e, di fronte, farmacia ed emporio. Insomma tutti gli acquisti in quattro passi e qualche minuto di tempo dato che la gente ormai sa ben districarsi nel quadrilatero "della spesa" e cogliere l'attimo per entrare nell'attività in quel momento senza coda.

La gestione familiare del bar ha in minima parte attutito l'enorme spallata data dal Coronavirus con il blocco degli esercizi commerciali. Ma a Colli sul Velino il titolare dell'omonimo bar tabaccheria, il signor Carlo, ha potuto mantenere aperto al pubblico il suo locale grazie alla licenza per la vendita di tabacchi che gli ha permesso di intercettare nuovi clienti da località e paesi limitrofi.

Ed ora, da qualche giorno, è iniziata la vendita da asporto che ancora stenta un pò ad ingranare: «Beh su 25 cornetti al bancone in questi due giorni non se ne sono venduti più di sette o otto - del resto un conto è la colazione al bar, un altro l'asporto».

E in un momento di crisi i 600 euro del governo per tutti rappresentano ben poca cosa: "Per carità senza polemiche però i 600 euro a malapena possono dare un respiro per il pagamento di un affitto e la corrente».

Il danno economico è fuori discussione anche se i tabacchi hanno fatto registrare un lieve incremento nel periodo del lockdown: «Ora la situazione è tornata alla normalità – spiega Carlo – ma nei mesi di “chiusa” la vendita dei tabacchi è aumentata».

Ultimo aggiornamento: 12:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA