RIETI - L’ospedale de’ Lellis di Rieti è tra i primi centri del Lazio ad impiantare un pacemaker senza fili.
Il paziente infatti, avrebbe dovuto subire un intervento con apertura chirurgica del torace. Invece, tramite una puntura della vena femorale, è stato possibile introdurre e posizionare, all'interno del cuore, il pacemaker senza fili.
Il dispositivo, che pesa meno di 2 grammi e misura circa 2 centimetri, funziona con le stesse modalità di un pacemaker tradizionale.
L'intervento, decorso senza complicanze, è stato eseguito con successo dall’Unità operativa di Cardiologia dell’ospedale de’ Lellis di Rieti. L’innovativa procedura, consente al paziente di evitare un intervento cardiochirurgico con toracotomia.