Picco di influenza: 2600 reatini a letto. Aumentati gli accessi al pronto soccorso

Domenica 11 Dicembre 2022
Picco di influenza: 2600 reatini a letto. Aumentati gli accessi al pronto soccorso

RIETI - Influenza, è boom anche in provincia.

Letteralmente esplosi i casi di malanni stagionali nell'ultima settimana, con picchi che non si registravano dal 2009, pari a circa sedici casi ogni mille abitanti. Attualmente, nella provincia di Rieti sono circa 2600 i reatini a letto con l'influenza, con una media provinciale che si attesta in linea con quella nazionale, e una dato di 16,17 reatini colpiti dal virus influenzale su mille abitanti.

I sintomi. I sintomi della cosiddetta "australiana" sono quelli dell'influenza classica? "Non proprio - risponde il dottor Gabriele Tavani, medico di medicina generale a Cittaducale e Contigliano - quasi sempre si verificano mal di gola e tosse forte, anche grassa, per diversi giorni. La febbre è frequentemente alta e dura anch'essa diversi giorni". Molto alta anche la possibilità di contagio, "tuttavia difficilmente si complica con una bronchite, e mai, almeno tra i miei pazienti,  con la polmonite - dice il dottor Tavani - a differenza dello stesso periodo del 2019, quando spesso l'influenza si complicava con la polmonite...poi abbiamo saputo il perché".

I dati. Dai dati della Asl di Rieti, negli ultimi giorni risultano aumentati gli accessi al pronto soccorso per influenza. La media nell'ultima settimana ha fatto segnare nel reparto diretto dal dottor Mancini un più 17 per cento, con un 85 per cento circa composto da anziani, il resto da quasi tutti bambini in età pediatrica. A febbre e mal di gola si aggiungono i classici sintomi della sindrome influenzale, come spossatezza, mal di testa, inappetenza e dolori articolari. Pochissimi, i ricoveri. "Io fortunatamente non ne ho avuti - dice il dottor Tavani - tuttavia ci sono stati diversi casi tra tutte le fasce di età, qualcuno si è spaventato per la febbre alta e ha chiamato il 118, ma poi non è stato portato in pronto soccorso. Principalmente il virus riguarda le alte vie respiratorie e la gola".

Fioccano le vendite di tamponi. E fioccano anche le vendite dei tamponi, con alcuni supermercati che si sono attrezzati con le offerte speciali. "Rispetto al Covid la tosse è quasi sempre presente ed è spesso grassa.  È consigliato il paracetamolo per la febbre ed i dolori, oppure un antinfiammatorio se il mal di gola è forte. Personalmente - prosegue il dottor Tavani - per la tosse grassa consiglio l'aerosol, solo se non vedo segni di guarigione inizio un antibiotico. Naturalmente, sempre previa visita". Da unire ai metodi classici in attesa che il virus faccia il suo corso: caldo, riposo, tanta acqua e un po' di vitamina C.

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