Migranti, Lampedusa è allo stremo: trasferimenti insufficienti. Urso: «L'Europa ci aiuti»

Le parole di Mannino hanno causato disappunto però tra le forze dell'ordine che ogni giorno sono impegnate nell'isola

Lunedì 28 Agosto 2023 di Mauro Evangelisti
Migranti, Lampedusa è allo stremo: trasferimenti insufficienti. Urso: «L'Europa ci aiuti»

A Lampedusa il flusso di sbarchi è inarrestabile e registra numeri che hanno pochi precedenti.
Nel fine settimana sono arrivati quasi 4mila migranti. Il sindaco delle Isole Pelagie, Filippo Mannino, denuncia: «È sotto gli occhi di tutti che il fenomeno migratorio al Governo sia esploso di mano, condivido le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, quando dice che occorre percorrere strade differenti. Chiedo alla premier Giorgia Meloni di venire a trascorrere due giorni a Lampedusa con noi. Insieme troveremo una soluzione».

Migranti, Lampedusa al collasso. Il prefetto: «Stop profughi». Nell’hotspot ci sono oltre 4mila persone

RABBIA

Le parole di Mannino hanno causato disappunto però tra le forze dell'ordine che ogni giorno sono impegnate nell'isola. Dalla questura di Agrigento è stato fatto trapelare: «Il sindaco dovrebbe tenere conto del sacrificio delle forze di polizia e dei risultati invero straordinari sulla celerità del trasferimento dei migranti». La tensione è sempre più alta, anche perché nell'hotspot di Lampedusa ci sono circa quattromila migranti, molti di più di quelli che dovrebbe accogliere la struttura.
Ieri il ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, che si trova a Lampedusa in vacanza con la famiglia, è andato a visitare il centro di accoglienza di contrada Imbriacola. Con lui c'erano il prefetto di Agrigento, Filippo Romano, e lo stesso Mannino. Ha spiegato: «La situazione è sotto gli occhi di tutti ed è insostenibile, ma deve essere l'Europa a dare una mano a noi italiani per potere gestire al meglio questo fenomeno. La mia visita è segno dell'attenzione del Governo». Mannino ha bocciato la dichiarazione dello stato di emergenza («non è servito a nulla, dai rifiuti alle bare dei migranti i costi sono tutti a carico del Comune»). In realtà i trasferimenti in altre zone del Paese stanno continuando, ma ci sono due problemi. Il primo: a fronte del flusso straordinario di arrivi dall'Africa, gli spostamenti sono inevitabilmente insufficienti. Il secondo: i sindaci del resto d'Italia dicono che è impossibile reggere e addirittura in alcune città, ha denunciato la Caritas, stanno nascendo delle tendopoli. Spiega il sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna, commentando lo sbarco di 168 migranti, di cui 117 minorenni (110 dei quali non accompagnati) dalla nave Geo Barents di Medici senza frontiere: «C'è preoccupazione per il numero di migranti in continuo aumento, soprattutto in considerazione del fatto che si tratta di minori non accompagnati. Le strutture di accoglienza sono allo stremo e da soli non ce la possiamo fare. Condivido l'appello che il governo ha rivolto alla Ue: siamo di fronte a un fenomeno epocale che va affrontato con un approccio e mezzi straordinari». Ma cosa raccontano i dati? La situazione, fotografata al pomeriggio di ieri (ovviamente è in continuo cambiamento tra nuovi arrivi e trasferimenti), parlava di 3.843 migranti (fra cui 181 minori non accompagnati) presenti all'hotspot di Lampedusa. Poche ore prima erano addirittura quasi 4.300. Un traghetto di linea ha trasportato a Porto Empedocle 568 nordafricani. Cento sono stati però poi trasferiti in bus a Bologna. E ieri sera la polizia ha accompagnato due gruppi da 70 migranti ciascuno in aeroporto per voli diretti a Pratica di Mare e Pisa.

SENZA SOSTA

Nella notte tra sabato e domenica sono sbarcati altri 208 migranti a Lampedusa. Gli approdi sono stati 55, il giorno prima c'era stato il dato record di 65. La nave Ocean Viking della Ong Sos Mediterranée, con centinaia di migranti, è attesa per oggi a Napoli: doveva andare a Genova, ma il maltempo in Liguria ha fatto cambiare destinazione. L'assessore al Welfare del Comune di Napoli, Luca Trapanese: «Le nostre strutture sono al collasso». Sintesi: è allo stremo Lampedusa («il ministro Piantedosi dica cosa intende fare e con quali risorse» è la richiesta del sindaco Mannino), ma sta saltando il sistema dell'accoglienza in tutta Italia. Tanto che un sindaco di centrodestra come Roberto Dipiazza, Trieste, dice: «La situazione dei migranti non può essere un problema del Comune: prefetture e Stato devono risolverlo».

Ultimo aggiornamento: 13 Settembre, 17:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA