Bruxelles vara il piano demografico: «Fondamentale per salvare la competività dell'Ue»

Quattro pilastri, il più importante è quello sui flussi di migrazione legale: previsti accordi con Paesi terzi per far arrivare «giovani preparati»

Mercoledì 11 Ottobre 2023 di Riccardo Palmi
Bruxelles vara il piano demografico: «Fondamentale per salvare la competività dell'Ue»

Bruxelles vara il piano demografico per «aumentare la competitività» dell'Unione europea, basato su quattro pilastri: «famiglia, giovani, anziani, migranti». Ad annunciarlo è la vice presidente della Commissione Ue con delega alla Democrazia e alla Demografia, Dubravka Suica secondo cui «l'Europa necessita di una forza lavoro, e adeguata, per essere competitiva». Il punto più rilevante al momento appare il sostegno nel breve periodo alla «migrazione legale», considerata un pilastro per l'attuazione del piano.

Anche se, per ora,  i progetto non ha carattere vincolante per i singoli stati dell'Ue. 

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I quattro pilastri

Suica è poi entrata nel dettaglio rispetto ai quattro pilastri. Quello relativo alla famiglia punta a sostenere i genitori facilitando la conciliazione tra doveri familiari e lavoro retribuito, favorendo le strutture per l'infanzia (come gli asili) e un rapporto equilibrato tra vita privata e professionale. Per i giovani, l'obiettivo è svilupparne le competenze e agevolarne l'accesso al mercato del lavoro, ma anche a trovare un alloggio a prezzo abbordabile. Sul tema degli anziani, l'obiettivo dell'Ue è rivalutarne il ruolo sul mercato del lavoro: in questo senso Suica parla di "brain gain" (afflusso di cervelli) da contrapporre al "brain drain" (la fuga di cervelli), rimarcando come le
persone non più giovani «rappresentano una riserva» per i settori dove mancano persone con una adeguata preparazione. Sulla questione migranti si parte dal presupposto che le politiche demografiche hanno effetti nel lungo periodo e, di conseguenza, per il breve si punta ad accordi con paesi terzi, facendo arrivare «giovani preparati». Insomma, nel breve periodo «la migrazione legale» è uno dei pilastri per l'attuazione di un piano che, al momento, non ha aspetti vincolanti per i Paesi membri.

Il piano

L'esigenza di un piano demografico, specifica ancora Bruxelles, nasce da un esigenza condivisa con la popolazione: secondo l'Eurobarometro, il 70% degli europei pensa che le tendenze demografiche in atto siano un rischio per la prosperità economica e la competitività a lungo termine dell'Unione. Da qui l'invito, nelle conclusioni di giugno 2023, del Consiglio europeo alla Commissione a presentare un pacchetto di strumenti per aiutare gli Stati membri.

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