Bufera social sul professore Roberto Burioni, "colpevole" secondo alcuni studenti della facoltà di Medicina del San Raffaele di aver bocciato con troppa semplicità quasi tutti coloro che hanno partecipato al pre-test per accedere all'esame di Microbiologia.
Burioni, protesta social per l'esame di Microbiologia
Nel filmato, poi rimosso, la giovane dice: «Non credo che sia normale che un esame lo possano passare così poche persone, anche perché è un esame che tutti hanno studiato con così tanta foga. Ovviamente non è che tutti quanti gli esami di medicina sono così, però è importante parlarne perché non credo che sia giusto. Vi assicuro che non hanno passato l’esame persone che sono stra-studiose e stra-dedicate, che prendono sempre 30 o 30 e lode, che passano tutti gli esami: quindi non credo che non abbiamo studiato».
Come funziona il test
La prova consiste in 8 domande a risposta multipla da completare in 15 minuti: solo chi risponde correttamente a tutti i quesiti può accedere all'esame vero e proprio. Dei 408 candidati solo 10 hanno ce l'hanno fatta e quindi potranno sostenere l'esame, come ha fatto sapere lo stesso Burioni sottolineando in una lettera agli studenti che «il 17% dei partecipanti a questo appello ignorava l'agente eziologico della scarlattina e che il 44% non ha saputo indicare come fare una diagnosi di influenza».
La studentessa, dopo aver rimosso il video, ne ha pubblicato un altro in cui chiede se qualcuno conosce un avvocato da consigliarle. Burioni aveva già utilizzato il test al corso di Odontoiatria e di Biotecnologie, ma con risposte aperte. Era la prima volta che il virologo lo sottoponeva anche agli studenti di Medicina, visto che prima il corso di Microbiologia era retto da un altro docente.