BASSANO - (J.L.) Pavimentazione in porfido pericolosa per pedoni e ciclisti, sconnessa e antiestetica. Non è idilliaca la situazione della pavimentazione del centro storico e a sottolinearlo, ieri sera in consiglio comunale, ci ha pensato Mariano Scotton di Forza Italia chiedendo con urgenza di risolvere il problema: «Intervenire adesso sarebbe più che mai opportuno anche per evitare che, come accaduto ad esempio con il Ponte Vecchio, farlo troppo tardi costi esageratamente con il rischio che l'intervento diventi ancor più difficile - ha detto Scotton -: il costo per recuperare la pavimentazione sarebbe sicuramente inferiore se si interviene adesso anzichè aspettare ancora. Per farlo - ha proseguito - si potrebbero utilizzare gli operai del magazzino comunale dopo averli debitamente formati attraverso la collaborazione di un esperto del settore».
Pronta ma tutt'altro che soddisfacente, secondo Scotton, la risposta dell'assessore nonchè vicesindaco Roberto Campagnolo: «Tra il 2008 e il 2009 vennero effettuati degli interventi in emergenza, con una spesa contenuta, per intervenire in quei punti in cui la situazione si era rivelata particolarmente problematica. A distanza di pochi anni però i problemi sono tornati ed è evidente che la cosa migliore da fare, adesso, sarebbe quella di operare in maniera qualitativa, per avere risultati duraturi. L'iter in questo caso sarebbe più lungo ed elaborato rispetto a lavori d'emergenza, la cosa comunque rimane al vaglio ed è sotto i riflettori del settore lavori pubblici di questa amministrazione».
Pronta ma tutt'altro che soddisfacente, secondo Scotton, la risposta dell'assessore nonchè vicesindaco Roberto Campagnolo: «Tra il 2008 e il 2009 vennero effettuati degli interventi in emergenza, con una spesa contenuta, per intervenire in quei punti in cui la situazione si era rivelata particolarmente problematica. A distanza di pochi anni però i problemi sono tornati ed è evidente che la cosa migliore da fare, adesso, sarebbe quella di operare in maniera qualitativa, per avere risultati duraturi. L'iter in questo caso sarebbe più lungo ed elaborato rispetto a lavori d'emergenza, la cosa comunque rimane al vaglio ed è sotto i riflettori del settore lavori pubblici di questa amministrazione».
