Taglieri solidali dal legno schiantato, oltre 15mila pezzi

Giovedì 24 Ottobre 2019
MALTEMPO
UDINE Un anno dopo la tempesta che sconvolse l'Alto Friuli, si tirano le fila anche della solidarietà. Negli ultimi giorni di ottobre dello scorso anno, la tempesta Vaia (dal nome della manager tedesca, Vaia Jakobs) ha distrutto migliaia di ettari di foreste in Friuli, abbattendo 723mila metri cubi di legname, in 3.700 ettari di bosco (oltre l'un per cento dell'intera superficie forestale regionale), in oltre 20 comuni della Carnia. Alla perdita diretta del bosco si è affiancato il rischio di malattie e ulteriori crolli. Per questo, partendo dall'iniziativa di solidarietà portata avanti a dicembre 2018 durante l'Asta regionale del legname di pregio, allorché il 5 per cento del valore del legname venduto fu consegnato alla Protezione civile regionale, anche quest'anno, la cooperativa di Tolmezzo, Legno Servizi e la rete d'imprese per l'Abete bianco del Friuli FriûlDane, hanno voluto riproporre un'analoga iniziativa.
È stata, allo scopo, messa in produzione una serie di taglieri solidali (di varie misure e formati) che vuole proprio rappresentare un segno concreto di solidarietà. I taglieri sono tutti realizzati in legno massello di purissimo abete bianco, non trattato, proveniente dalle foreste schiantate nel Parco delle Dolomiti friulane, patrimonio mondiale dell'Unesco, certificate Pefc per la loro gestione sostenibile. «Legno Servizi e FriûlDane sono stati tra i primi ad aderire al progetto Filiera solidale proposto da Pefc Italia allo scopo di trattenere sul territorio nazionale il legno schiantato provando a raggiungere e coinvolgere, in questo modo, non solo le istituzioni e gli enti preposti, ma anche migliaia di famiglie, che saranno così sensibilizzate sulle filiere boschive dice Emilio Gottardo, presidente di Legno Servizi -. Confidiamo nel successo dell'iniziativa che comprenderà anche il periodo delle festività natalizie le quali potranno rappresentare, così, un'ottima occasione per utilizzare i taglieri come dono concreto. Proprio per questo, i taglieri solidali saranno pure presenti alla prossima edizione della Fiera Idea Natale». Acquistando il tagliere ci si porta a casa un piccolo pezzo di bosco schiantato e si contribuisce a ridare nuova vita alle foreste regionali poiché, per ogni tagliere venduto, un euro sarà devoluto al sostegno di un progetto proposto dal Comune di Forni Avoltri, legato alla ricostituzione boschiva in funzione didattico-naturalistica. All'iniziativa taglieri solidali (che ha già sfornato oltre 15.000 pezzi, per 60 metri cubi di legno recuperato) hanno aderito diverse realtà. A oggi si contano ben 94 adesioni di cui 28 aziende, 34 proprietari forestali e 32 organizzazioni, delle quali la maggior parte lavora a livello locale.
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