STATISTICHE
UDINE In Friuli Venezia Giulia, dopo la Liguria, c'è la maggiore

Giovedì 15 Agosto 2019
STATISTICHE
UDINE In Friuli Venezia Giulia, dopo la Liguria, c'è la maggiore concentrazione di ultracentenari d'Italia. Se poi si analizza il rapporto tra la popolazione semi-supercentenaria e la popolazione residente di 80 anni e più, con circa 36 persone di 105 anni e oltre ogni 100 mila residenti con più di 79 anni, il Fvg si posiziona al primo posto. Ma come sono questi super nonni? Alcuni arzilli come ragazzini, come nonna Angelina. Intenta a farsi mettere un velo di rossetto perché sa, alla soglia dei 100 anni, che sta arrivando una persona per farle un'intervista su questo traguardo che non tanti anziani possono vantare: vestito elegante, fresca di messa in piega e lo sguardo vispo. Udinese doc, Angelina Fracasso oggi ha 99 anni. Ospite della residenza per anziani Sereni Orizzonti di Risano, è costretta su una sedia a rotelle dopo un recente ictus. La sua sofferenza, quella vera, è aver perso la sua indipendenza, quella per cui ha lottato una vita.
RICETTA DI LONGEVITÀ
Ognuno dei grandi anziani ha una propria ricetta della longevità, per alcuni lo sport, per altri due pacchetti di sigarette al giorno o una dieta a base di uova. Per Angelina, che ha sempre mangiato semplice, il segreto della lunga vita è tenere la mente impegnata, il doversi arrangiare senza chiedere aiuto, quel fasìn di bessoi oggi messo in soffitta ma che un tempo caratterizzava uomini e donne del Friuli, un mix di orgoglio e grinta, il desiderio di autonomia e indipendenza senza dover dire grazie a nessuno. Una vita di impegno e sacrificio e nemmeno la malattia è riuscita a toglierle la tempra energica, il piacere di fare quattro chiacchiere, snocciolare saggi consigli ai suoi otto pronipoti e di leggere il giornale, anche se ammette non mi piace molto leggere la parte politica. Ai miei tempi i politici erano più seri. Oggi è cambiato tutto, però a votare ci vado sempre. Angelina il mondo può dire di averlo visto davvero cambiare, è precisa come un orologio svizzero - sussurrano nella residenza - guai a portarla in giardino con qualche minuto di ritardo.
IL MONDO DI ANGELINA
Angelina può ancora fare invidia a chi, seppure con diversi lustri meno di lei, si lascia abbattere dalla prima difficoltà. Lei, nata nell'immediato dopoguerra, ha però vissuto il secondo conflitto mondiale, un periodo che ricorda bene perché nulla si perde nei cassetti della sua memoria. Ai tempi racconta Angelina ero impiegata alla previdenza sociale e mi occupavo delle pratiche per quelli che dovevano arruolarsi. Quando suonava Pippo, così chiamavano l'allarme dei bombardamenti, si doveva scappare nei rifugi sotto il castello. Ricordi che si accompagnano alla nostalgia per un passato che non c'è più, Udine e un Friuli che oggi hanno cambiato volto, ma quel fasìn di bessoi è stato il fil rouge di tutta la sua vita.
IL SEGRETO
Ma alla fine della storia nonna Angelina, come si fa ad arrivare così vispi a quasi 100 anni? Perché se è vero che il tempo passa per tutti, per lei sta passando molto bene, alla grande. Sono rimasta vedova giovane a 45 anni e mi sono dovuta arrangiare, correre da una parte all'altra e non c'è mai stato il tempo di pensare alle cose brutte. Ho cresciuto i miei figli da sola e non sono mai stata aiutata da nessuno, mi sempre arrangiata sola, ma ho sempre trovato la voglia di vivere, una voglia che oggi, purtroppo, tanti anziani faticano a trovare, sprofondati in una solitudine con cui la moderna società li avvolge, come un mantello scuro che soffoca e non fa vedere la luce, ma io dice Angelina non mi sono mai sentita sola.
I RICORDI PIÙ BELLI
Conserva tanti bei ricordi, come gli anni trascorsi a insegnare alla scuola elementare di San Vito di Fagagna, incarico che ha svolto fino alla pensione o l'abito da sposa che si è fatta cucire con la divisa bianca che indossava il padre. Immagini di una vita passata senza rimpianti, convinta delle proprie scelte, tante persone mi chiedevano perché sto sola, perché non mi sono risposata. Non ho mai voluto farlo, non m'interessava perché il suo ricordo più bello era e rimane il marito scomparso, il suo grande amore.
Lisa Zancaner
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