STUPEFACENTI
TOLMEZZO A seguito di una segnalazione, gli agenti della Polizia locale dell'Uti della Carnia tratto in arresto un quarantenne di origine pakistana, già noto alle forze dell'ordine, che aveva organizzato una vera e propria attività illecita di commercio di sostanze stupefacenti. Nei giorni scorsi, l'uomo è stato visto mentre, nei pressi delle sponde del fiume Bût, effettuava uno scambio sospetto con alcuni giovani, avvicinatisi in un'area appartata. È scattata così l'operazione degli uomini della Polizia locale, che dopo aver fermato gli acquirenti e il sospettato, hanno sequestrato i primi grammi di stupefacente venduto e il denaro utilizzato come corrispettivo. È stata quindi perquisita l'abitazione del pakistano, ospitato nel comune di Amaro, dove sono stati rinvenuti e sequestrati un panetto di hashish di oltre un etto, 1.500 euro circa in banconote di piccolo taglio (per i quali l'uomo, disoccupato, non è stato in grado di fornire alcuna giustificazione), alcuni telefonini e un tablet, presumibilmente utilizzati nel commercio delle sostanze proibite. L'uomo è stato quindi tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto nelle camere di sicurezza presso la Compagnia Carabinieri di Tolmezzo a disposizione dell'autorità giudiziaria che ne ha poi ordinato il trasferimento presso la casa circondariale di Udine.
I Carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Udine hanno invece arrestato in flagranza di reato a Martignacco un 50enne, già noto alle forze dell'ordine per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti. L'uomo, sottoposto a perquisizione locale e personale, è stato trovato in possesso di 470 grammi di infiorescenze di marijuana in fase di essiccazione, 3 grammi di hascisc e di una pianta di marijuana. È stato quindi trasferito nel carcere di via Spalato a Udine.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA TOLMEZZO A seguito di una segnalazione, gli agenti della Polizia locale dell'Uti della Carnia tratto in arresto un quarantenne di origine pakistana, già noto alle forze dell'ordine, che aveva organizzato una vera e propria attività illecita di commercio di sostanze stupefacenti. Nei giorni scorsi, l'uomo è stato visto mentre, nei pressi delle sponde del fiume Bût, effettuava uno scambio sospetto con alcuni giovani, avvicinatisi in un'area appartata. È scattata così l'operazione degli uomini della Polizia locale, che dopo aver fermato gli acquirenti e il sospettato, hanno sequestrato i primi grammi di stupefacente venduto e il denaro utilizzato come corrispettivo. È stata quindi perquisita l'abitazione del pakistano, ospitato nel comune di Amaro, dove sono stati rinvenuti e sequestrati un panetto di hashish di oltre un etto, 1.500 euro circa in banconote di piccolo taglio (per i quali l'uomo, disoccupato, non è stato in grado di fornire alcuna giustificazione), alcuni telefonini e un tablet, presumibilmente utilizzati nel commercio delle sostanze proibite. L'uomo è stato quindi tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto nelle camere di sicurezza presso la Compagnia Carabinieri di Tolmezzo a disposizione dell'autorità giudiziaria che ne ha poi ordinato il trasferimento presso la casa circondariale di Udine.
I Carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Udine hanno invece arrestato in flagranza di reato a Martignacco un 50enne, già noto alle forze dell'ordine per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti. L'uomo, sottoposto a perquisizione locale e personale, è stato trovato in possesso di 470 grammi di infiorescenze di marijuana in fase di essiccazione, 3 grammi di hascisc e di una pianta di marijuana. È stato quindi trasferito nel carcere di via Spalato a Udine.
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