Sanità, piccole spese risparmiate dai tagli

Lunedì 21 Ottobre 2019
LE PICCOLE SPESE
UDINE La scure dei tagli in sanità ha sempre fatto paura, allora meglio parlare di risparmi, magari cominciando da quelli più piccoli. Le cifre a quattro zeri di fronte a 2,5 miliardi di euro tanto vale la sanità del Fvg sembrano poca cosa, ma certe spese saltano all'occhio. Ultima, in ordine di tempo, quella da 17mila euro per il servizio di rassegna stampa per l'Asuiud.
L'Arcs, l'Agenzia regionale di coordinamento per la salute ha bandito la gara per affidare questo servizio. Viene da pensare che la rassegna stampa, ovvero gli articoli che appaiono sugli organi di stampa e che riguardano l'Azienda udinese, possa essere gestita magari internamente dato che di rado un'Azienda sanitaria locale finisce sui quotidiani nazionali. Ma il servizio sarà affidato a una società che si occupa di questo e come per Udine, probabilmente lo stesso vale per le altre aziende sanitarie e ospedali della regione. In tempi di vacche magre anche 17mila euro non sono propriamente spiccioli. Si provi ad aggiungere, ad esempio, gli oltre 54mila euro (Iva esclusa) spesi quest'anno per stampare materiale informativo, sempre per l'Azienda sanitaria universitaria integrata di Udine, ed ecco spuntare, euro più euro meno, lo stipendio annuale di un infermiere, magari da mandare alla Sores.
Sul tema, ovvero uso di risorse in sanità, interviene la consigliera regionale di Cittadini Simona Liguori che chiede venga fatto «un buon uso delle risorse, tenendo presente quelle che sono le priorità, in questo momento rappresentate dal personale infermieristico della Sores», figure professionali che forse farebbero più comodo anche ai cittadini al posto di volantini e opuscoli informativi che gli utenti del servizio sanitario per lo più non leggono.
Lo stesso vale, probabilmente, per i 15mila euro utilizzati per stampare e distribuire materiale informativo per il progetto Sesamo della Regione, il portale Servizi salute in mobilità. Salta poi all'occhio un'altra spesa, nonostante contempli una cifra molto più contenuta: 2.385 euro (sempre Iva esclusa) per un servizio di Business Travel, affidato all'Agenzia Valestour di Pordenone, per un periodo di trentasei mesi per acquistare biglietti relativi a viaggi per missioni istituzionali. Quindi si paga il biglietto e si paga pure qualcuno per comperarlo.
L.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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