SALUTE
UDINE Nasce all'ospedale il primo sportello pazienti per i pazienti. Al padiglione 15 del nuovo ospedale trova spazio da oggi uno sportello informativo dove quattro associazioni di pazienti sono pronte ad ascoltare, informare e consigliare chi si prepara ad affrontare un percorso legato a una malattia e può parlarne, utilizzando lo stesso linguaggio, con coloro che quel percorso lo hanno già affrontato, non medici o infermieri ma i volontari che sono stati, a loro volta, pazienti. «Credo che il nostro lavoro sia cercare di aiutare i pazienti e questa era un'occasione che ho trovato afferma il commissario straordinario dell'Asuiud, Giuseppe Tonutti -. C'era un gruppo di sportelli oggettivamente quasi non utilizzato e per noi mettere due punti informazioni non va nemmeno tanto bene, è meglio che il nostro unico punto info sia quello del padiglione d'ingresso - A questo punto - spiega - questo potrà essere totalmente dedicato alle associazioni che si alterneranno, ma diventerà il loro punto di riferimento». A partire sono l'Andos di Udine, la Liverpool, presieduta da Anna Maria Carpen e l'Associazione pazienti anticoagulati e sono solo le prime: «Diamo degli slot temporali, mattina e pomeriggio e c'è la possibilità che diverse associazioni abbiano un loro spazio aggiunge Tonutti è un punto di contatto con le associazioni dove i pazienti che si trovano in difficoltà possono avere un aiuto e un momento di incontro». Un bell'esempio di sinergia con il territorio dove l'ospedale non è più solo luogo di cura, ma anche di un sostegno che va oltre la pratica clinica e l'assistenza sanitaria. «È un progetto importante perché c'è uno sportello fatto da persone, da pazienti che danno consigli ad altri pazienti. Si parla la stessa lingua sostiene la presidente dell'Andos, Mariangela Fantin e l'Azienda ha detto subito sì. Pazienti per i pazienti è la parola più bella che ci possa essere e chiunque voglia avere informazioni può rivolgersi a noi, siamo aperti a tutti, non solo pazienti».
LA RICHIESTA
Con questo strumento l'azienda sanitaria universitaria integrata di Udine ha accolto la richiesta avanzata da diverse associazioni per dare risposta all'esigenza di tanti pazienti che hanno bisogno di confrontarsi con persone esperte nel senso più stretto del termine, persone che hanno vissuto la stessa esperienza. «A volte è più facile chiedere a noi che abbiamo vissuto certe problematiche», dice Anna Carpen. L'obiettivo è proprio avviare relazioni di auto mutuo aiuto fra pazienti nuovi e pazienti esperti, appunto, veicolando informazioni e consigli utili e lo sportello è un work in progress: l'attività, infatti, potrà essere implementata e innovata in base a richieste e suggerimenti che possono arrivare tanto dagli utenti dello sportello quanto dai professionisti che operano in ospedale.
MADRINA
Il punto informativo è ufficialmente aperto e a fare da madrina del simbolico taglio del nastro era presente, ieri, anche la cantante Alice che ha voluto mostrare la sua vicinanza al mondo delle associazioni ricordando che «la solidarietà e l'opera di volontariato che portano avanti queste persone sono più che meritevoli». Un'iniziativa che ha raccolto il plauso dell'assessore comunale alla salute, Giovanni Barillari che parla di «umanizzazione dei luoghi di cura» e dell'assessore regionale alla salute, Riccardo Riccardi che ricorda come quello delle associazioni sia un mando che «dà molto e chiede nulla. Questa afferma è un'alleanza importante perché il sistema istituzionale da solo non ce la farebbe e qui ci sono tante persone per bene che ci mettono impegno e passione».
Lisa Zancaner
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Nasce all'ospedale il primo sportello pazienti per i pazienti. Al padiglione 15 del nuovo ospedale trova spazio da oggi uno sportello informativo dove quattro associazioni di pazienti sono pronte ad ascoltare, informare e consigliare chi si prepara ad affrontare un percorso legato a una malattia e può parlarne, utilizzando lo stesso linguaggio, con coloro che quel percorso lo hanno già affrontato, non medici o infermieri ma i volontari che sono stati, a loro volta, pazienti. «Credo che il nostro lavoro sia cercare di aiutare i pazienti e questa era un'occasione che ho trovato afferma il commissario straordinario dell'Asuiud, Giuseppe Tonutti -. C'era un gruppo di sportelli oggettivamente quasi non utilizzato e per noi mettere due punti informazioni non va nemmeno tanto bene, è meglio che il nostro unico punto info sia quello del padiglione d'ingresso - A questo punto - spiega - questo potrà essere totalmente dedicato alle associazioni che si alterneranno, ma diventerà il loro punto di riferimento». A partire sono l'Andos di Udine, la Liverpool, presieduta da Anna Maria Carpen e l'Associazione pazienti anticoagulati e sono solo le prime: «Diamo degli slot temporali, mattina e pomeriggio e c'è la possibilità che diverse associazioni abbiano un loro spazio aggiunge Tonutti è un punto di contatto con le associazioni dove i pazienti che si trovano in difficoltà possono avere un aiuto e un momento di incontro». Un bell'esempio di sinergia con il territorio dove l'ospedale non è più solo luogo di cura, ma anche di un sostegno che va oltre la pratica clinica e l'assistenza sanitaria. «È un progetto importante perché c'è uno sportello fatto da persone, da pazienti che danno consigli ad altri pazienti. Si parla la stessa lingua sostiene la presidente dell'Andos, Mariangela Fantin e l'Azienda ha detto subito sì. Pazienti per i pazienti è la parola più bella che ci possa essere e chiunque voglia avere informazioni può rivolgersi a noi, siamo aperti a tutti, non solo pazienti».
LA RICHIESTA
Con questo strumento l'azienda sanitaria universitaria integrata di Udine ha accolto la richiesta avanzata da diverse associazioni per dare risposta all'esigenza di tanti pazienti che hanno bisogno di confrontarsi con persone esperte nel senso più stretto del termine, persone che hanno vissuto la stessa esperienza. «A volte è più facile chiedere a noi che abbiamo vissuto certe problematiche», dice Anna Carpen. L'obiettivo è proprio avviare relazioni di auto mutuo aiuto fra pazienti nuovi e pazienti esperti, appunto, veicolando informazioni e consigli utili e lo sportello è un work in progress: l'attività, infatti, potrà essere implementata e innovata in base a richieste e suggerimenti che possono arrivare tanto dagli utenti dello sportello quanto dai professionisti che operano in ospedale.
MADRINA
Il punto informativo è ufficialmente aperto e a fare da madrina del simbolico taglio del nastro era presente, ieri, anche la cantante Alice che ha voluto mostrare la sua vicinanza al mondo delle associazioni ricordando che «la solidarietà e l'opera di volontariato che portano avanti queste persone sono più che meritevoli». Un'iniziativa che ha raccolto il plauso dell'assessore comunale alla salute, Giovanni Barillari che parla di «umanizzazione dei luoghi di cura» e dell'assessore regionale alla salute, Riccardo Riccardi che ricorda come quello delle associazioni sia un mando che «dà molto e chiede nulla. Questa afferma è un'alleanza importante perché il sistema istituzionale da solo non ce la farebbe e qui ci sono tante persone per bene che ci mettono impegno e passione».
Lisa Zancaner
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