MANIAGO
L'Europa invita i cittadini a recuperare dei documenti pubblici italiani

Giovedì 22 Febbraio 2018
MANIAGO
L'Europa invita i cittadini a recuperare dei documenti pubblici italiani per poi decidere se attivare o meno una procedura d'infrazione. É di nuovo polemica a Maniago sull'ormai annosa vicenda dei polli alla diossina. La Commissione europea ha infatti risposto alla petizione del consigliere comunale di Vajont, Fabiano Filippin, con cui si denunciava l'inoltro a Bruxelles di report più rassicuranti rispetto a diffusi alla popolazione locale. «In assenza di dati sulle emissioni complessive delle aziende interessate, delle tecnologie adottate dai singoli impianti e delle autorizzazioni ricevute non possiamo aprire alcuna procedura di infrazione si legge nella nota spedita all'avvocato maniaghese - Sollecitiamo quindi la raccolta di questi elementi prima di decidere se scendere in campo. La direttiva Ied sull'impatto ambientale permette anche ai privati un reale potere di accesso agli atti e di ispezione. La normativa comunitaria sanziona eventuali forme di inquinamento evitabili grazie alle così dette Bat, cioè all'impiego delle migliori tecnologie disponibili in quel momento. Filippin ha garantito che la partita non finisce qui ma ammette che tutto diventa più complicato.
L.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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