L'EVENTO
STREGNA L'edizione 2019 della Cena sul prato (Veerja na travniku) celebra

Mercoledì 19 Giugno 2019
L'EVENTO
STREGNA L'edizione 2019 della Cena sul prato (Veerja na travniku) celebra l'arrivo dell'estate con numerose novità. Giunta alla decima edizione, l'iniziativa dell'Associazione agricoltori (Kmeka zveza) si caratterizza per la valorizzazione delle eccellenze gastronomiche che gli agricoltori delle Valli del Natisone e del Torre sanno esprimere. I prodotti sono affidati ai ristoratori locali che, con un occhio alla tradizione, li valorizzano in ricette delicate, mentre la selezione dei vini è affidata all'Associazione Produttori Schioppettino di Prepotto, alla quale si affiancheranno quest'anno le cantine delle Donne del Vino Fvg.
La formula della Cena sul prato è ormai consolidata: ci si trova domani a Stregna alle 20, verso il tramonto; si potranno vedere le signore intente a preparare kriaci e kranceljni per la magica notte di San Giovanni e conoscere tutte le tradizioni legate alla notte del Kries. Non mancheranno un accompagnamento musicale, un omaggio ai partecipanti e qualche sorpresa.
La Cena sul prato anticipa la notte di San Giovanni (23 giugno), quando nelle Valli del Natisone si accende il Kries, fuoco propiziatorio che annuncia l'arrivo della bella stagione. In Comune di Stregna due sono i Kries che riscalderanno la serata, allestiti a Tribil superiore e Tribil inferiore, e che verranno incendiati subito dopo il crepuscolo, bruciando poi per tutta la notte accompagnati da canti, musica e balli. Si tratta di un'usanza antichissima, che si rinnova nel periodo del solstizio d'estate, ed è entrata a far parte della tradizione religiosa come celebrazione di san Giovanni. Ancora oggi a questo momento dell'anno sono legate diverse pratiche pagane: la realizzazione di kriaci (crocette) e krancelni (ghirlande) con margherite e fiori di campo, da mettere sull'uscio di casa e della stalla a protezione della famiglia e degli animali; la divinazione con il bianco d'uovo, versato in un bicchiere d'acqua ed esposto alla notte di san Giovanni; il bagno di rugiada all'alba del 24 giugno, per propiziare la fertilità e preservare la giovinezza e la bellezza delle donne; l'abitudine di recidere e legare al recinto un fiore di geraneo che, pur tolto dalla pianta, magicamente non perderà la sua freschezza e i suoi colori
In caso di maltempo la manifestazione verrà rinviata al 28 giugno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci