IL RESTYLING
UDINE È slittata di un giorno la partenza dei lavori di via

Mercoledì 19 Giugno 2019
IL RESTYLING UDINE È slittata di un giorno la partenza dei lavori di via
IL RESTYLING
UDINE È slittata di un giorno la partenza dei lavori di via Mercatovecchio. L'ordinanza che vietava il transito alle auto infatti decorreva da martedì 18, ma ieri i veicoli hanno potuto liberamente circolare perché le ditte e il Comune, nella mattinata, hanno solo concluso i passaggi burocratici necessari per dare il via all'opera pubblica, con la firma del contratto e la conseguente consegna ufficiale dei lavori. Da oggi invece la situazione cambierà: il tratto di strada interessato dagli interventi di sistemazione sarà chiuso da una recinzione per l'avvio vero e proprio del cantiere.
IL CANTIERE
Sulla carta i lavori dureranno 240 giorni, con una conclusione prevista per il 28 febbraio 2020. Il primo lotto dei lavori riguarderà il tratto compreso tra la Salita del Castello (esclusa) e via del Monte (esclusa): i veicoli provenienti da via Manin dovranno quindi svoltare su via Vittorio Veneto, tranne i residenti e gli autorizzati che potranno accedere al Colle del Castello, a via Sottomonte e a via Cavour. Da nord, la via sarà percorribile, sempre per gli autorizzati, considerando però che il cantiere trasformerà la via in una strada senza uscita, obbligano chi transita all'inversione a u per uscire. Questo primo lotto della sistemazione durerà, sulla carta, fino al 31 ottobre, ma l'amministrazione non ha perso la speranza di poterlo concludere in tempo per il 25° Friuli Doc; successivamente, inizieranno i lavori sulla seconda metà della via che termineranno da contratto per la fine di febbraio del prossimo anno, anche se l'obiettivo di Palazzo D'Aronco, meteo permettendo, è di finirlo in tempo per il periodo natalizio. Durante la fase dei lavori, i sottoportici rimarranno sempre accessibili ai pedoni mentre la zona coinvolta dal cantiere sarà recintata con una rete a livello del colonnato. I fatto di procedere in due lotti garantirà comunque che una parte della via sempre sia accessibile per il carico e scarico merci. I bus sono stati deviati già da giorni su un tragitto più esterno che risale da viale Ungheria e attraversa piazza Patriarcato e piazza Primo Maggio, risalendo poi viale della Vittoria.
I LAVORI
Il progetto di via Mercatovecchio riguarderà sia la parte infrastrutturale (come le fognature), sia la pavimentazione e i due interventi procederanno in parallelo: prima verrà asportato l'attuale pavimentazione in porfido, poi saranno rifatte le infrastrutture sotterranee e ripavimentato il fondo stradale. Il porfido verrà lavorato alla ex caserma Osoppo, riducendo così la polvere del cantiere; a occuparsi delle fognature sarà la ditta Acquaviva di Isernia (per un importo di 150mila euro), mentre la pavimentazione sarà ad opera della Edilcostruzioni Group di Teramo (per un importo di 858mila euro). La nuova pavimentazione, che sarà sollevata all'altezza dei sottoportici, prevede una corsia centrale di 6,5 metri realizzata in porfido (introdotta per lasciare aperte diverse possibilità sul futuro della strada, come quello di un eventuale passaggio dei bus) mentre la pietra piasentina sarà posizionata ai lati, disposta a spina di pesce con un'angolazione di 45 gradi rispetto alla parte centrale. Approfittando dei lavori, la strada sarà anche attrezzata per futuri eventi (con la predisposizione per gli allacciamenti).
IL FUTURO
Il sindaco Fontanini si è più volte espresso in favore di una via Mercatovecchio pedonalizzata; di sicuro, Palazzo D'Aronco non vuole il passaggio degli attuali bus, considerati troppo grandi, e sta vagliando l'ipotesi di due mini circolari che fermino proprio a ridosso della via, una da nord (in piazza San Cristoforo) e una a sud (in piazza Libertà). Fontanini ha comunque ribadito più volte che la Camera di Commercio ha dato la sua disponibilità a finanziare l'arredo urbano della strada e che il Comune lancerà un bando di idee sul tema: il progetto vincitore sarà deciso assieme ai cittadini.
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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