Duecento studenti trasformano Cividale nel centro della diplomazia

Lunedì 10 Febbraio 2020
L'INIZIATIVA
CIVIDALE Oltre 200 studenti da tutto il mondo trasformano Cividale in capitale internazionale della diplomazia. Giunge alla sesta edizione il Cfmunesco, la simulazione diplomatica dei dibattiti delle Nazioni Unite organizzata dagli studenti dei Licei del Convitto Nazionale Paolo Diacono che dal 14 al 17 febbraio porterà in città oltre 200 studenti di scuole superiori di tutto il mondo, per un confronto in inglese su temi e problematiche socio-politiche mondiali di grande attualità. L'edizione di quest'anno è centrata sul tema dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell'Onu
L'obiettivo dell'evento è quello di offrire agli studenti delle scuole superiori una valida opportunità di crescita e potenziamento formativi attraverso un'attività di diplomazia internazionale. Il format è quello di una conferenza organizzata dagli allievi, che per quattro giorni indossano i panni dei delegati Onu e rappresentano le posizioni di un Paese, avanzando proposte per trovare soluzioni plausibili ai problemi mondiali, confrontandosi e misurandosi con i coetanei attraverso il dibatto e il voto, tramite le uniche armi della parola e della mediazione. Accanto a studenti di Cividale, Gorizia, Trieste per il FVG e di diverse Regioni d'Italia, quest'anno parteciperanno giovani provenienti da Australia, Argentina, Russia e Slovenia.
Cinque i comitati rappresentati: il Comitato UNESCO, la Conferenza Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, il Comitato Storico 1920 The League of Nations, il Security Council, l'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio extra-atmosferico, novità di questa edizione, in ricordo dei 50 anni dallo sbarco sulla Luna. La cerimonia di apertura venerdì 14 febbraio alle 17 presso la Chiesa San Francesco di Cividale, con Paola Del Zotto Ferrari.
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