AVIANO
Giovedì é ufficialmente partita la lettera, firmata dal sindaco di Aviano Ilario De Marco, con la richiesta di comodato - e relativo progetto d'utilizzo - indirizzata a Rete ferroviaria italiana, inerente la stazione di Aviano, lungo la Sacile-Gemona, inaugurata il 10 dicembre, per ora solo nel tratto fino a Maniago. «Adesso non resta che attendere la risposta e la relativa attuazione - ha fatto sapere il consigliere delegato alla ferrovia Matteo Redolfi - da parte di Rfi alla nostra richiesta di comodato d'uso gratuito dell'edificio e delle aree pertinenti». La comunicazione raccoglie i deliberati del Consiglio comunale del 26 luglio ed il progetto approvato dalla Giunta lo scorso 29 novembre, con cui, oltre all'attivazione della sala di aspetto e all'opportunità di utilizzo dei due appartamenti attigui ad uso foresteria ed uffici, si punta ad avere rapida risposta alle istanze dei pendolari. Nello specifico, si tratta dell'assenza di un'area coperta e riscaldata, di una pensilina per ripararsi dalla pioggia e, non ultimo, della necessità di collegamento della stazione ferroviaria alle linee di trasporto pubblico su gomma, importanti per poter giungere alla stazione turistica del Piancavallo e il Centro di Riferimento oncologico, oltre che nelle frazioni e borgate del vasto territorio avianese. «Considerando che la stazione é impresenziata - ha aggiunto Redolfi - sentiamo la necessità di attivare uno schermo per la visione degli orari dei treni e di eventuali cambiamenti, quali ritardi e/o annullamenti, che, in assenza di collegamenti informatici propri, gli utenti non sono in grado di conoscere». Nel progetto, approvato e trasmesso, la stazione diverrebbe un punto di riferimento per l'ambito turistico, con attenzione al treno storico (progetto in attuazione dalla Fondazione Fs), alla ciclabile Fvg-3 (di cui ci sarà uno sviluppo nei prossimi anni) e al Cammino di San Cristoforo. Dal 6 gennaio, per 5 sabati, con tematiche diverse, il Comune di Aviano con il Circolo Per le antiche vie, a palazzina Ferro, organizza inoltre incontri su varie tematiche, oltre a una mostra, sul tema ferroviario, per far conoscere la storia e da dove arrivano e le opportunità che il ritorno del treno offre alla comunità.
Lorenzo Padovan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Giovedì é ufficialmente partita la lettera, firmata dal sindaco di Aviano Ilario De Marco, con la richiesta di comodato - e relativo progetto d'utilizzo - indirizzata a Rete ferroviaria italiana, inerente la stazione di Aviano, lungo la Sacile-Gemona, inaugurata il 10 dicembre, per ora solo nel tratto fino a Maniago. «Adesso non resta che attendere la risposta e la relativa attuazione - ha fatto sapere il consigliere delegato alla ferrovia Matteo Redolfi - da parte di Rfi alla nostra richiesta di comodato d'uso gratuito dell'edificio e delle aree pertinenti». La comunicazione raccoglie i deliberati del Consiglio comunale del 26 luglio ed il progetto approvato dalla Giunta lo scorso 29 novembre, con cui, oltre all'attivazione della sala di aspetto e all'opportunità di utilizzo dei due appartamenti attigui ad uso foresteria ed uffici, si punta ad avere rapida risposta alle istanze dei pendolari. Nello specifico, si tratta dell'assenza di un'area coperta e riscaldata, di una pensilina per ripararsi dalla pioggia e, non ultimo, della necessità di collegamento della stazione ferroviaria alle linee di trasporto pubblico su gomma, importanti per poter giungere alla stazione turistica del Piancavallo e il Centro di Riferimento oncologico, oltre che nelle frazioni e borgate del vasto territorio avianese. «Considerando che la stazione é impresenziata - ha aggiunto Redolfi - sentiamo la necessità di attivare uno schermo per la visione degli orari dei treni e di eventuali cambiamenti, quali ritardi e/o annullamenti, che, in assenza di collegamenti informatici propri, gli utenti non sono in grado di conoscere». Nel progetto, approvato e trasmesso, la stazione diverrebbe un punto di riferimento per l'ambito turistico, con attenzione al treno storico (progetto in attuazione dalla Fondazione Fs), alla ciclabile Fvg-3 (di cui ci sarà uno sviluppo nei prossimi anni) e al Cammino di San Cristoforo. Dal 6 gennaio, per 5 sabati, con tematiche diverse, il Comune di Aviano con il Circolo Per le antiche vie, a palazzina Ferro, organizza inoltre incontri su varie tematiche, oltre a una mostra, sul tema ferroviario, per far conoscere la storia e da dove arrivano e le opportunità che il ritorno del treno offre alla comunità.
Lorenzo Padovan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
