HOCKEY ALPS LEAGUE
Colpaccio della Hafro che sconfigge i campioni d'Italia dell'Asiago Migross e balza al terzo posto del master round. Soprattutto il Cortina dimostra di potersela giocare alla pari con chiunque, dopo aver sconfitto il Renon. Gli ampezzani controllano il primo tempo, dominano nel gioco la seconda frazione, quando però subiscono l'unica rete; riscuotono il credito nell'ultimo tempo, con un parziale di 3-0 che paga lo sforzo (32 tiri in porta contro 19).
IL CONFRONTO
Nel Cortina manca ancora Lacedelli, per i postumi della scontro di sabato, contro il Renon: Riccardo dovrebbe rientrare la prossima settimana. In porta torna Marco De Filippo Roia e proprio il portiere al 6' resta coinvolto in uno scontro di gioco, ma senza conseguenze. Il primo tempo scorre rapido, con una sola penalità, senza reti. Il Cortina non sfrutta la superiorità, anzi subisce. Nel finale ci sono 2 espulsioni in 13 secondi per il Cortina e si gioca in 5 contro 3. Gli ampezzani reggono sino alla sirena, ma capitolano alla ripresa, proprio nell'istante in cui rientra sul ghiaccio Adami. Tutto resta immutato sino al 52', quando una bella azione corale porta al pareggio: intelligente Gander nell'impostare, travolgente Giftopoulos autore del passaggio perfetto per il tiro al volo di Barnabò. L'Asiago accusa il colpo, paga la panchina corta, subisce il gol di King. Nel finale Giftopoulos raccoglie la soddisfazione del 3-1 (a porta vuota).
LA SITUAZIONE
Ecco il riepilogo. Master round: JeseniceRenon 0-2; PusteriaLubiana 2-0; classifica: Pusteria 14, Renon 9, Cortina e Lubiana 7, Asiago 5, Jesenice 4. Qualificazione A: SalisburgoGherdeina 5-2, LustenauKlagenfurt 2-5; classifica: Salisburgo 14, Lustenau e Vipiteno 8, Gherdeina 7, Vienna 6, Klagenfurt 3. Qualificazione B: KitzbuehelBregenzerwald 5-3; FassaZell 4-3; classifica: Fassa 16, Feldkirch 12, Zell 8, Kitzbuehel 7, Bregenzerwald 3, Linz 0.
Marco Dibona
© RIPRODUZIONE RISERVATA Colpaccio della Hafro che sconfigge i campioni d'Italia dell'Asiago Migross e balza al terzo posto del master round. Soprattutto il Cortina dimostra di potersela giocare alla pari con chiunque, dopo aver sconfitto il Renon. Gli ampezzani controllano il primo tempo, dominano nel gioco la seconda frazione, quando però subiscono l'unica rete; riscuotono il credito nell'ultimo tempo, con un parziale di 3-0 che paga lo sforzo (32 tiri in porta contro 19).
IL CONFRONTO
Nel Cortina manca ancora Lacedelli, per i postumi della scontro di sabato, contro il Renon: Riccardo dovrebbe rientrare la prossima settimana. In porta torna Marco De Filippo Roia e proprio il portiere al 6' resta coinvolto in uno scontro di gioco, ma senza conseguenze. Il primo tempo scorre rapido, con una sola penalità, senza reti. Il Cortina non sfrutta la superiorità, anzi subisce. Nel finale ci sono 2 espulsioni in 13 secondi per il Cortina e si gioca in 5 contro 3. Gli ampezzani reggono sino alla sirena, ma capitolano alla ripresa, proprio nell'istante in cui rientra sul ghiaccio Adami. Tutto resta immutato sino al 52', quando una bella azione corale porta al pareggio: intelligente Gander nell'impostare, travolgente Giftopoulos autore del passaggio perfetto per il tiro al volo di Barnabò. L'Asiago accusa il colpo, paga la panchina corta, subisce il gol di King. Nel finale Giftopoulos raccoglie la soddisfazione del 3-1 (a porta vuota).
LA SITUAZIONE
Ecco il riepilogo. Master round: JeseniceRenon 0-2; PusteriaLubiana 2-0; classifica: Pusteria 14, Renon 9, Cortina e Lubiana 7, Asiago 5, Jesenice 4. Qualificazione A: SalisburgoGherdeina 5-2, LustenauKlagenfurt 2-5; classifica: Salisburgo 14, Lustenau e Vipiteno 8, Gherdeina 7, Vienna 6, Klagenfurt 3. Qualificazione B: KitzbuehelBregenzerwald 5-3; FassaZell 4-3; classifica: Fassa 16, Feldkirch 12, Zell 8, Kitzbuehel 7, Bregenzerwald 3, Linz 0.
Marco Dibona
