QUI CITTADELLA
Era stato annunciato dal diggì Marchetti il giorno del raduno,

Sabato 20 Luglio 2019
QUI CITTADELLA
Era stato annunciato dal diggì Marchetti il giorno del raduno, da ieri è ufficiale l'arrivo dalla Sampdoria dell'attaccante Giacomo Vrioni. Il ventenne italo-albanese nella passata stagione ha giocato con il Venezia collezionando 24 presenze con una rete all'attivo in serie B. È nato a San Severino Marche ed è cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Sampdoria prima di girare l'Italia in prestito: nella stagione 2017-2018 ha vestito la maglia della Pistoiese, mentre l'anno scorso ha fatto il salto di categoria giocando come detto in B nel Venezia. Ha collezionato presenze anche in maglia azzurra con l'Under 18 e l'Under 19, e con la nazionale albanese (prima in Under 21 e poi con la Nazionale maggiore), Vrioni è regolarmente al lavoro con il resto del gruppo e stasera, in occasione della presentazione ufficiale della squadra, sul palco dirà le prime parole da neo granata.
Intanto, oltre all'attacco che con Vrioni segna il terzo nuovo arrivo, l'altro reparto che ha registrato tre rinforzi è il centrocampo: Marco Rosafio, Mario Gargiulo e Alessio Vita andranno a dare una mano nel reparto nevralgico, che ha perso Siega, passato al Pisa, è senza Settembrini fino all'autunno inoltrato (rumors lo vorrebbero pure lui lontano da Cittadella) e potrebbe rimanere orfano anche di Schenetti, in predicato di lasciare il Cittadella prima della chiusura estiva del mercato.
ACQUISTI MIRATI
Vecchi e nuovi, che come sempre saranno istruiti da capitan Iori. «Ho salutato i giocatori finora arrivati il giorno del raduno, avremo modo di parlare assieme. Il programma è quello di ogni anno, adesso faremo qualche giorno in pianura per imparare a conoscerci, poi approfondiremo il tutto su in ritiro, a Lavarone». Rispetto a un anno fa, il centrocampo ha registrato meno movimento sul mercato. «È rimasta una base più ampia rispetto all'ultima stagione, e sono stati fatti degli innesti mirati, dove la società ha ritenuto di agire e muoversi. Sono così arrivati ragazzi nuovi, giovani soprattutto, impareremo a conoscerli con calma. Se sono stati scelti, significa che hanno le caratteristiche giuste per stare a Cittadella». I granata ripartiranno senza più l'etichetta della sorpresa. «I risultati dicono che abbiamo fatto bene, ma dobbiamo ripartire con grande umiltà, da zero. Occorre tanto entusiasmo per disputare una buona stagione, che prevedo difficile perché si stanno rafforzando molte squadre. Lavoreremo sodo per cercare di fare bene anche nel prossimo campionato».
IMPRESSIONE POSITIVA
Tra i nuovi arrivati c'è Alessio Vita, uno che aiuterà capitan Iori e il Cittadella sotto il profilo dell'esperienza, avendo a 26 anni disputato oltre cento gare in serie B: «Ho avuto da subito una buona impressione dell'ambiente, conoscevo qualcuno, ma la maggior parte li ho visti al raduno della squadra». Il diggì Marchetti confida molto in lei. «Spero di ripagare la fiducia sul campo, per poterci togliere tante soddisfazioni, tutti assieme». Vita è un po' il jolly del centrocampo. «Ho ricoperto tanti ruoli in carriera, dalla mediana in su. Sono nato come esterno offensivo, con il passare del tempo ho modificato il mio raggio d'azione, diventando più una mezzala. Nell'ultima stagione ho fatto il trequartista. La mia caratteristica principale è la resistenza. Mi piace giocare e sacrificarmi per la squadra».
Il ventiseienne spende poi parole d'elogio verso la sua ex squadra, la Feralpisalò: «Dopo il fallimento del Cesena ho vissuto un brutto periodo, non riuscivo a trovare squadra, mi ha dato fiducia». Il Cittadella ha sfiorato la serie A, Vita ha seguito le imprese dei granata: «Ha fatto molto parlare di sé negli ultimi anni, credo che arrivare così in alto sia un motivo di orgoglio per questi colori».
Simone Prai
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