IL FRONTE SANITARIO
VENEZIA L'Ulss 4 stringe i tempi sulle sanzioni ai medici no vax. In questi giorni stanno arrivando a destinazione le prime venti raccomandate. «Oltre alle nostre lettere - spiega Mauro Filippi, direttore generale dell'azienda sanitaria, - sono partite anche le notifiche agli ordini per la sospensione. Per cui, appena le riceveranno, partirà la sospensione stessa dal lavoro (valida fino alla fine dell'anno), che si potrà interrompere nel momento in cui effettueranno il vaccino. Mi risulta che qualcuno lo stia già facendo». In ogni caso oggi proprio la direzione generale effettuerà, nel consueto punto stampa, il punto su contagi e vaccini, anche tra il personale dell'Ulss4.
Intanto nel Veneziano si registra un altro morto da covid, il terzo nell'ultime 48 ore. Salgono, così, a 2.033, le vittime totali dall'inizio della pandemia e dal primo decesso in assoluto avvenuto il 1° marzo dello scorso anno.
Lo evidenzia il bollettino giornaliero di Azienda Zero, della Regione, che riporta un'altra giornata difficile sul fronte dei contagi: 116, i nuovi positivi nelle ultime 24 ore, voce che resta a tre cifre, mentre il numero degli attualmente positivi cresce a 1.664 (+58 sull'altro ieri). Aumentano anche i ricoveri, che sono ora 27: nell'Ulss 3 Serenissima se ne contano 6 ciascuno negli ospedali di Mestre, Venezia e Dolo, mentre nell'Ulss 4 quello di San Donà ne sta ospitando altri 9, di cui 2 gravi in terapia intensiva. Nel frattempo, ieri l'azienda sanitaria diretta da Edgardo Contato ha sottoscritto il nuovo Protocollo condiviso per il contenimento dell'infezione da coronavirus negli ambienti di lavoro con Confindustria e Fincantieri. Attualmente, nel cantiere navale di Porto Marghera, tre lavoratori su cinque (il 60,4%) sono protetti dal covid, tra già vaccinati e prenotati. Oltre alla campagna di profilassi, l'accordo prevede anche l'attività di screening, con tamponi rapidi e molecolari e l'avvio di una postazione informatica riporta la convenzione presso la quale personale individuato e autorizzato dall'Ulss 3 Serenissima potrà provvedere alla prenotazione delle vaccinazioni dei dipendenti diretti e delle ditte terziste. Una sorta di Cup interno tramite il quale gli addetti potranno entrare nel modo più semplice nel percorso vaccinale, fermo restando che le somministrazioni vengono effettuate nel non lontano PalaExpo. Solo nelle ultime due sessioni ambulatoriali dedicate, di questa settimana, 110 lavoratori dell'intero stabilimento hanno avuto accesso al vaccino. «L'azione congiunta, avviata 10 mesi fa, ha permesso di contenere al minimo i contagi, con un esito sorprendente», sottolinea il dg Contato.
Alvise Sperandio
(ha collaborato
Fabrizio Cibin)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA L'Ulss 4 stringe i tempi sulle sanzioni ai medici no vax. In questi giorni stanno arrivando a destinazione le prime venti raccomandate. «Oltre alle nostre lettere - spiega Mauro Filippi, direttore generale dell'azienda sanitaria, - sono partite anche le notifiche agli ordini per la sospensione. Per cui, appena le riceveranno, partirà la sospensione stessa dal lavoro (valida fino alla fine dell'anno), che si potrà interrompere nel momento in cui effettueranno il vaccino. Mi risulta che qualcuno lo stia già facendo». In ogni caso oggi proprio la direzione generale effettuerà, nel consueto punto stampa, il punto su contagi e vaccini, anche tra il personale dell'Ulss4.
Intanto nel Veneziano si registra un altro morto da covid, il terzo nell'ultime 48 ore. Salgono, così, a 2.033, le vittime totali dall'inizio della pandemia e dal primo decesso in assoluto avvenuto il 1° marzo dello scorso anno.
Lo evidenzia il bollettino giornaliero di Azienda Zero, della Regione, che riporta un'altra giornata difficile sul fronte dei contagi: 116, i nuovi positivi nelle ultime 24 ore, voce che resta a tre cifre, mentre il numero degli attualmente positivi cresce a 1.664 (+58 sull'altro ieri). Aumentano anche i ricoveri, che sono ora 27: nell'Ulss 3 Serenissima se ne contano 6 ciascuno negli ospedali di Mestre, Venezia e Dolo, mentre nell'Ulss 4 quello di San Donà ne sta ospitando altri 9, di cui 2 gravi in terapia intensiva. Nel frattempo, ieri l'azienda sanitaria diretta da Edgardo Contato ha sottoscritto il nuovo Protocollo condiviso per il contenimento dell'infezione da coronavirus negli ambienti di lavoro con Confindustria e Fincantieri. Attualmente, nel cantiere navale di Porto Marghera, tre lavoratori su cinque (il 60,4%) sono protetti dal covid, tra già vaccinati e prenotati. Oltre alla campagna di profilassi, l'accordo prevede anche l'attività di screening, con tamponi rapidi e molecolari e l'avvio di una postazione informatica riporta la convenzione presso la quale personale individuato e autorizzato dall'Ulss 3 Serenissima potrà provvedere alla prenotazione delle vaccinazioni dei dipendenti diretti e delle ditte terziste. Una sorta di Cup interno tramite il quale gli addetti potranno entrare nel modo più semplice nel percorso vaccinale, fermo restando che le somministrazioni vengono effettuate nel non lontano PalaExpo. Solo nelle ultime due sessioni ambulatoriali dedicate, di questa settimana, 110 lavoratori dell'intero stabilimento hanno avuto accesso al vaccino. «L'azione congiunta, avviata 10 mesi fa, ha permesso di contenere al minimo i contagi, con un esito sorprendente», sottolinea il dg Contato.
Alvise Sperandio
(ha collaborato
Fabrizio Cibin)
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