IL CASO
VENEZIA Non sono vaccinato. Per scelta. Alex Bazzaro, deputato mestrino

Martedì 3 Agosto 2021
IL CASO VENEZIA Non sono vaccinato. Per scelta. Alex Bazzaro, deputato mestrino
IL CASO
VENEZIA Non sono vaccinato. Per scelta. Alex Bazzaro, deputato mestrino della Lega, non si nasconde e dopo aver partecipato, l'altro giorno, a una manifestazione a Roma contro il Green pass, ora ammette candidamente: Non ho segreti. Non sono ancora vaccinato ha risposto al segretario regionale del Pd, Alessandro Bisato, che gli chiedeva che posizione avesse, nel corso di una trasmissione in onda su Antenna Tre. E al conduttore, il giornalista Nicola Zanetti, che ha rilanciato Per scelta o per tempistiche?, Bazzaro ha ammesso: Per scelta. Per adesso rimango in vigile attesa. Una posizione che farà discutere, fuori, ma anche dentro la Lega dove le sensibilità e le prese di posizione, in questi giorni, sono diverse. A sentire il governatore Luca Zaia le proteste in piazza non hanno l'unanimità dei consensi, anzi: Mi rifiuto di pensare che la linea del partito sia questa. Ma l'onorevole rimanda al mittente: Io rispondo al segretario Matteo Salvini. Se non avesse voluto che i parlamentari andassero in piazza ce lo avrebbe fatto sapere. Io sono andato per ascoltare e non è stata una singola piazza con una decina di persone, ma una serie di manifestazioni in tutta Italia, ha chiosato. Come in altre situazioni ha aggiunto Bazzaro in cui posso essermi trovato non in imbarazzo, ma quanto meno in dissenso rispetto alla partecipazione di qualche collega in determinati ambiti, in un partito grande, che è anche un grande partito, passatemi il gioco di parole, ci possono essere i doverosi distinguo. La linea del segretario è chiarissima, non è certo una posizione no-vax, ma di ascolto con la volontà di andare a modificare quelle che sono le criticità in Parlamento. È indubbio che, in seno al Carroccio, le visioni siano diverse. Da chi, come lo stesso Zaia o il suo collega presidente del Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, raccomanda prudenza e responsabilità nei comportamenti per vincere il Covid, a chi, come il trevigiano Dimitri Coin, è contrarissimo al certificato verde e fa apertamente battaglia al fianco dei No-pass. D'accordo Bazzaro: No al Green pass obbligatorio. Un dovere esserci. Ci vediamo a Roma, aveva annunciato trovando però opposizione: E' sbagliato strizzare l'occhio a movimenti come quello dei no-vax. La certificazione verde è come avere la patente per guidare la macchina. È una limitazione della libertà questa? Non bisogna confondere la libertà con il libero arbitrio, il rimbrotto del consigliere regionale Marzio Favero. E c'è chi sussurra che ha tutto il sapore della resa dei conti. (a.spe.)
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