IL CASO COMELICO
SAN PIETRO Il Comune di San Pietro non ha autorizzato alcun

Venerdì 12 Novembre 2021
IL CASO COMELICO
SAN PIETRO Il Comune di San Pietro non ha autorizzato alcun evento pubblico nell'immediato. In una situazione epidemiologica che richiede la massima attenzione, Villa Poli non intende permettere lo svolgimento, in questi giorni in cui la quarta ondata si è fatta più pressante, di alcuna attività ricreativa o di condivisione. Del resto la chiusura dell'intero plesso scolastico di Presenaio, dall'asilo alle medie, passando per le elementari, non permette di scendere a compromessi con la ripresa della diffusione del covid19. A meno che non si utilizzino due pesi e due misure, che nel seicentesco palazzo di piazza Roma si vogliono assolutamente evitare.
LA CASTAGNATA NEL MIRINO
La prima manifestazione in calendario era la tradizionale castagnata all'aperto, prevista nel pomeriggio di domani in piazza Casanova, a Costalta, organizzata dal gruppo Sant'Anna. E finora, tramite il social Facebook, la simpatica manifestazione, con la degustazione delle caldarroste, viene confermata, dato che non ci sono indicazioni contrarie sulla pagina del sodalizio promotore. «Non ho autorizzato alcuna castagnata spiega il sindaco, Manuel Casanova Consier . Non ho ricevuto richieste né ho dato permessi in tal senso». L'amministrazione comunale sampietrina sollecita a riflettere sull'opportunità o meno di promuovere ed organizzare manifestazioni, vista la situazione in cui versa il territorio comunale sul fronte covidiano. «Qualora l'attuale emergenza rientrasse continua il primo cittadino nulla vieta di proporre eventi. In questi giorni, però, registriamo numeri, anche se stabili, importanti». Nessun divieto, quindi, ad oltranza, con la possibilità di riprendere gli appuntamenti tradizionali qualora i casi, ora fermi attorno alle trenta unità, scendessero. Nel frattempo continua anche l'osservazione sull'evoluzione della situazione da parte del Dipartimento di prevenzione dell'Ulss n.1 Dolomiti, che sta seguendo lo sviluppo del contagio non solo in Comelico, ma nell'intero Cadore. L'auspicio del comune sampietrino è che presto si possa ritornare ad essere zona covid free e che non sia necessario prorogare, una seconda volta, l'ordinanza di chiusura delle scuole, prevista fino a martedì prossimo compreso. Questo significherebbe poter riprendere anche con le tradizionali occasioni di condivisione all'aperto, come, appunto, la castagnata oppure il mercatino Amare il Natale, fissato per il 27 e 28 novembre nel paese di Mare.
«NESSUNA RICHIESTA»
«Anche in questo caso non abbiamo ancora ricevuto richieste di autorizzazioni aggiunge il sindaco ma l'evento è fissato fra due settimane». Un tempo, quindi, ritenuto sufficiente per capire l'evoluzione della situazione. Il mercatino di Natale di Mare si pone l'obiettivo di coniugare l'amore per la festa più bella dell'anno e quello per la piccola borgata, all'insegna della tradizione, originalità, artigianato locale e prelibatezze; il tutto esposto nelle piccole e graziose casette che, nei giardini del paese, creano un'atmosfera davvero magica. Altra iniziativa, per il momento confermata, ma sulla quale peserà l'evoluzione della situazione è l'incontro con gli anziani, fissato per il pomeriggio del 21 novembre, nella sala della Regola di San Pietro, e promosso dall'amministrazione comunale per offrire uno spazio di condivisione, in vista delle festività natalizie, dando libero sfogo alla creatività. Una partecipazione comunque consentita soltanto previa esibizione della certificazione verde covid19. «Queste iniziative conclude Manuel Casanova Consier sono permesse: tuttavia, data la maggior sensibilità da parte degli anziani, valuteremo alla luce dell'evoluzione, che speriamo porti ad un'importante diminuzione dei casi positivi».
Yvonne Toscani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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