Un episodio tutto da chiarire quello avvenuto l'altra notte a San Felice Circeo.
I due, stando alla testimonianza, dopo aver alzato le mani sulla donna, l'hanno spintonata costringendola a salire sull'auto e poi si sono allontanati a bordo della vettura di grossa cilindrata. Subito dopo la segnalazione i carabinieri hanno avviato le ricerche dell'auto. Dopo una serie di verifiche la macchina è stata individuata sulla statale Appia, nei pressi di Sonnino Scalo. I militari hanno dunque fermato il mezzo identificando le tre persone che si trovavano a bordo. Nel frattempo è stata raccolta la testimonianza della donna che aveva telefonato ai carabinieri e successivamente è stata ascoltata un'altra ragazza che aveva assistito all'aggressione in via Roma, a San Felice Circeo.
Incrociando tutti gli elementi raccolti, è emerso un quadro di pesanti contrasti familiari. I due uomini che si trovavano in auto con la donna sono infatti il marito e il figlio, tutti sono stati ascoltati dai carabinieri ai quali hanno fornito la propria versione dei fatti. L'ipotesi, stando alle testimonianze delle persone che hanno assistito alla scena in via Roma, è che una lite familiare sia degenerata in violenza. A quanto emerso la coppia si trova in una delicata fase di separazione e i forti contrasti tra i due potrebbero essere alla base del grave episodio di violenza. Per adesso nessuno ha presentato querela, condizione necessaria per ulteriori accertamenti su quanto accaduto.