LA STRATEGIA
ROMA Una fiche da oltre 14 miliardi per dire addio al carbone. L'obiettivo

Mercoledì 27 Novembre 2019
LA STRATEGIA
ROMA Una fiche da oltre 14 miliardi per dire addio al carbone. L'obiettivo di raggiungere 6,1 miliardi di profitti nel 2022. E cedole più pesanti per gli azionisti. Sono questi i piatti forti del menù di Enel per il prossimo triennio: dal nuovo piano strategico 2020-2022 emerge che gli investimenti organici totali ammonteranno a 28,7 miliardi, in aumento dell'11% rispetto al piano precedente, di cui la metà sarà destinata alla decarbonizzazione del parco impianti. Fiducioso l'Ad Francesco Starace: «Il 2019 ha segnato un punto di svolta per le dinamiche di trasformazione del settore energetico a livello globale e ci aspettiamo un'accelerazione dei trend di decarbonizzazione ed elettrificazione nei prossimi anni. Nella visione di Enel, la sostenibilità è sempre più un fattore abilitante fondamentale anche per la strategia finanziaria».
Il numero uno della società elettrica ha specificato inoltre che gli investimenti sono finalizzati direttamente al perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Nel corso del capital market day che si è svolto ieri a Milano il manager ha parlato poi anche del dossier Open Fiber, la società della fibra ottica finita nel mirino di Tim «Abbiamo avuto molte manifestazioni d'interesse però non abbiamo fretta di vendere. Open Fiber non è più una startup ma una grande società».
I DETTAGLI
Per Starace un'eventuale uscita da Open Fiber richiede insomma serie valutazioni. Ieri il titolo di Enel ha spuntato un progresso dello 0,8% chiudendo a 6,9 euro (vale 70 miliardi). Gli analisti hanno accolto positivamente le novità contenute nel piano, ritenendolo nel complesso coerente con quello dello scorso anno e apprezzando il leggero miglioramento degli obiettivi, nonostante il debito netto sia previsto in aumento a 47,3 miliardi nel 2022, contro i 45,9 miliardi stimati per la fine del 2019, proprio per effetto dell'accelerazione degli investimenti. Nel prossimo triennio Enel investirà nella decarbonizzazione 14,4 miliardi, 12,5 saranno investiti in rinnovabili (circa 1 miliardo) allo scopo di aumentare la capacità produttiva green. La percentuale di capacità rinnovabile salirà al 60% sul totale in tre anni. L'utile netto ordinario atteso a 5,4 miliardi nel 2020, 5,8 nel 2021 e a 6,1 miliardi nel 2022.
Francesco Bisozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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