GLI OBIETTIVI
ROMA «Più compliance e maggiore coordinamento con l'Agenzia delle entrate». Il comandante della Guardia di finanza Giorgio Toschi ha firmato il Manuale che entrerà in vigore dal primo gennaio del 2018. Un insieme di regole che godrà anche di un particolare strumento di intelligence: il supporto applicativo Geo.Da.S., un sistema di georeferenziazione di dati statistici sulla piattaforma Ares. Non una banca dati tradizionale, basata sull'inserimento manuale di dati di dettaglio su soggetti e oggetti, ma un sistema informativo di analisi e di supporto alle decisioni alimentato da più banche dati, che permetterà di avere una visione generale su fenomeni, aree tematiche, aggregazioni e sintesi. Compresi eventi di grande rilevanza economicofinanziaria, fra cui, a esempio, l'instaurazione o il consolidamento di rapporti di controllo/collegamento con entità di altri Paesi. Le informazioni riguarderanno qualsiasi settore, «fatte salve ovviamente - viene specificato - le esigenze di riservatezza e segretezza, al fine di assicurare che ogni situazione di potenziale interesse fiscale venga comunque analizzata sotto questo aspetto». Detto questo, le Fiamme gialle avranno comunque campo libero un po' ovunque. Ad esempio, per aprire borse o cassetti chiusi non sempre servirà un mandato del pm: «Quanto all'esame di plichi sigillati, borse, casseforti, mobili e ripostigli, si evidenzia che l'autorizzazione del procuratore della Repubblica è richiesta solo nel caso di apertura coattiva - è scritto nel manuale - e non anche, quindi, quando l'attività di ricerca si svolga con la collaborazione del contribuente o nel caso in cui cassetti e armadi non siano chiusi a chiave». Tecniche di polizia economico-finanziaria che, come evidenzia il comandante generale nella prefazione, «focalizzeranno l'attenzione su elementi sintomatici di un elevato rischio di consistente evasione o di frode, riferiti a compagini aziendali, lavoratori autonomi, contribuenti persone fisiche, possibili condotte di frode all'Iva».
C. Man.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROMA «Più compliance e maggiore coordinamento con l'Agenzia delle entrate». Il comandante della Guardia di finanza Giorgio Toschi ha firmato il Manuale che entrerà in vigore dal primo gennaio del 2018. Un insieme di regole che godrà anche di un particolare strumento di intelligence: il supporto applicativo Geo.Da.S., un sistema di georeferenziazione di dati statistici sulla piattaforma Ares. Non una banca dati tradizionale, basata sull'inserimento manuale di dati di dettaglio su soggetti e oggetti, ma un sistema informativo di analisi e di supporto alle decisioni alimentato da più banche dati, che permetterà di avere una visione generale su fenomeni, aree tematiche, aggregazioni e sintesi. Compresi eventi di grande rilevanza economicofinanziaria, fra cui, a esempio, l'instaurazione o il consolidamento di rapporti di controllo/collegamento con entità di altri Paesi. Le informazioni riguarderanno qualsiasi settore, «fatte salve ovviamente - viene specificato - le esigenze di riservatezza e segretezza, al fine di assicurare che ogni situazione di potenziale interesse fiscale venga comunque analizzata sotto questo aspetto». Detto questo, le Fiamme gialle avranno comunque campo libero un po' ovunque. Ad esempio, per aprire borse o cassetti chiusi non sempre servirà un mandato del pm: «Quanto all'esame di plichi sigillati, borse, casseforti, mobili e ripostigli, si evidenzia che l'autorizzazione del procuratore della Repubblica è richiesta solo nel caso di apertura coattiva - è scritto nel manuale - e non anche, quindi, quando l'attività di ricerca si svolga con la collaborazione del contribuente o nel caso in cui cassetti e armadi non siano chiusi a chiave». Tecniche di polizia economico-finanziaria che, come evidenzia il comandante generale nella prefazione, «focalizzeranno l'attenzione su elementi sintomatici di un elevato rischio di consistente evasione o di frode, riferiti a compagini aziendali, lavoratori autonomi, contribuenti persone fisiche, possibili condotte di frode all'Iva».
C. Man.
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