Coniugi novantenni a cena, entrano i ladri: via con l'oro

Sabato 15 Febbraio 2020
LA VICENDA
UDINE Si sono ritrovati faccia a faccia con i ladri mentre stavano cenando tranquillamente nella loro abitazione. I malviventi gli hanno intimato di rimanere immobili. Poi, i malcapitati hanno dovuto assistere alla razzia che la banda ha messo in atto dentro casa loro, portando via contanti e gioielli.
Protagonisti dello scioccante episodio due anziani coniugi di circa 90 anni, residenti in via Terenzano, in una zona isolata, nella zona sud di Udine.
LA RICOSTRUZIONE
Il fatto si è verificato nella prima serata di giovedì, quando la coppia stava consumando la propria cena come sempre. Secondo quanto testimoniato dai malcapitati, che sono stati ascoltati dagli inquirenti, i banditi si sono introdotti furtivamente in casa per poi presentarsi, a volto coperto con dei passamontagna e guanti calzati alle mani, davanti alla tavola della cucina dove marito e moglie stavano mangiando assieme con tranquillità.
«Rimanete seduti dove siete, state tranquilli e non vi succederà nulla, non vi faremo del male» hanno detto loro i malviventi, dopo che i due anziani si erano messi in allarme, avendo sentito dei rumori provenire dalle stanze attigue a quella della cucina.
A quanto riferito, gli uomini della banda hanno parlato in italiano per invitare i coniugi a stare fermi.
IL BOTTINO
Poi mentre uno dei tre banditi teneva sotto controllo la coppia, fortunatamente senza usare violenza nei confronti dei due anziani, gli altri due malviventi si sono messi a rovistare nei cassetti, tra gli armadi, in camera da letto, nelle varie stanze dell'abitazione di via Terenzano. Da quanto denunciato i ladri hanno sottratto denaro contante prelevato nel pomeriggio da uno sportello bancomat, oltre a vari monili in oro, trovati nell'abitazione.
LA FUGA
Una volta raccolto il bottino la gang di malviventi si è data rapidamente alla fuga, a piedi, tra i campi della zona (in quell'area del capoluogo friulano le case non sono molte e c'è ancora campagna), sfruttando l'oscurità del buio e la fitta vegetazione presente nei dintorni del quartiere udinese. L'ipotesi allo studio degli investigatori è che possano aver raggiunto un complice che li aspettava poco lontano. I due anziani, dopo essersi ripresi dalla paura e dallo choc mezz'ora dopo l'intrusione dei malviventi, hanno preso coraggio e si sono rivolti ad una vicina di casa raccontando quanto gli era appena accaduto.
L'ALLARME
A quel punto è stata proprio la vicina di casa dei due anziani che immediatamente ha provveduto a lanciare la chiamata al numero unico di emergenza 112. In seguito sul posto sono prontamente intervenuti gli agenti della Polizia di Stato in forza alla Questura friulana.
I poliziotti, dopo avere confortato gli anziani ed essersi sincerati che la coppia di coniugi non fosse stata aggredita o malmenata dai ladri, hanno raccolto il racconto dei due novantenni per poi iniziare le ricerche, anche con l'ausilio delle immagini della rete di videosorveglianza della zona. Ricerche, quelle compiute dalle Squadre Volanti, che proseguiranno anche nei prossimi giorni. Ma allo stato, a quanto si è potuto apprendere, non avrebbero ancora dato esito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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