«Autonomia non è separazione, il voto che rispetta la Costituzione può far crescere il bene comune »

Sabato 21 Ottobre 2017
«Autonomia non è separazione, il voto che rispetta la Costituzione può far crescere il bene comune »
VENEZIA «Far crescere sussidiarietà e bene comune di tutti. Autonomia non significa separazione». Alla vigilia del voto, il patriarca di Venezia Francesco Moraglia torna a far sentire la sua voce con un'indicazione di contenuto. «Confronti e consultazioni elettorali ha dichiarato in una nota - che si svolgono nel rispetto della Costituzione, in uno spirito autentico di comunione nazionale e cercando di evidenziare e valorizzare peculiarità, risorse e legittime esigenze di un territorio, possono aiutare a far crescere la spinta alla sussidiarietà e al bene comune dell'intera comunità (locale e nazionale), anche attraverso modalità più eque e più giuste». Conferma la totale contrarietà alla secessione, che pure non è oggetto della consultazione referendaria. «Autonomia non significa separazione ha sottolineato Moraglia Può essere, semmai, uno stimolo e un aumento di responsabilità verso un'integrazione più forte e attenta alle caratteristiche di ogni contesto e di ciascuna realtà». Già due settimane fa, nel commentare i fatti della Catalogna, il Patriarca era intervenuto sul tema partecipando alla trasmissione Stanze vaticane di Tgcom 24. «L'autonomia è la sfida più grande delle democrazie di oggi», aveva detto, ma «la frammentazione è pericolosa» e «bisogna pensarci bene prima di arrivare a una separazione».
Alvise Sperandio
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