Altri migranti scaricati dai francesi in Italia: nuovo scontro

Sabato 20 Ottobre 2018
TORINO Un altro sconfinamento da parte della polizia francese per riportare migranti in territorio italiano. La denuncia arriva direttamente dal vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini che posta un video su Facebook, prima ancora che la polizia e la procura abbiano acquisito gli elementi per aprire un'indagine. «È una provocazione e un atto ostile - tuona il titolare del Viminale - i rapporti tra Italia e Francia rischiano di essere gravemente danneggiati». L'episodio è avvenuto ieri mattina alle 9.30 ed è stato ripreso da un cittadino di Claviere, lo stesso paese a 3 chilometri dal confine francese dove una settimana fa la Digos ha notato e fotografato un furgone della gendarmeria francese scaricare due migranti nelle vicinanze di una galleria. L'autore del video, dice il Viminale, «è una persona con nome e cognome e, se necessario, è disponibile a confermare l'episodio alle autorità competenti». Nel filmato, che dura una trentina di secondi, si vede una jeep bianca con i lampeggianti sul tetto, ferma sul bordo della strada. Secondo il Viminale è in territorio italiano. L'auto è ripresa dall'alto e accanto ci sono tre persone, presumibilmente migranti, due dei quali con uno zaino. Vicino alla vettura c'è anche una quarta persona, un uomo con dei pantaloni blu e una camicia azzurra. Ed è proprio lui ad indicare ai migranti un punto al di là della strada. I tre attraversano mentre l'uomo sale sulla jeep, che riparte immediatamente. «La polizia di Macron entra in Italia e lascia per strada un gruppo di persone. Chi sono? Da dove vengono? Perché non siamo stati avvertiti? Senza spiegazioni rapide, complete e convincenti - minaccia il ministro - ci troveremmo di fronte a un atto ostile».
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