CARTIGLIANO - Intervento dei soccorritori - fra cui due carabinieri - e dei vigili del fuoco alle 12:05 oggi - 3 aprile - in via Aldo Moro a Cartigliano (Vicenza) per il furioso incendio divampato in un appartamento al secondo piano di una palazzina di 4 piani: 15 persone sono rimaste intossicate per aver respirato del fumo. Tra di loro appunto anche i due carabinieri subito arrivati sul posto.
I vigili del fuoco arrivati in forze da Bassano e Vicenza con 14 operatori, hanno evacuato 6 persone con il cappuccio ad aria a sovrapressione nei piani alti invasi dal fumo, una disabile con l'autoscala, mentre altri sono stati accompagnati per le scale per essere affidati alle cure del personale sanitario Suem 118.
Gli intossicati sono stati assistiti dal personale del SUEM e trasferiti con numerose ambulanze negli ospedali di Bassano e Santorso.
Tra gli intossicati due carabinieri intervenuti nelle prime fasi dell’incendio. A coordinare i soccorsi il funzionario di guardia del comando di Vicenza, che ha anche eseguito un primo sopralluogo per le valutazioni tecniche del caso.
Il governatore
“Esprimo tutta la mia vicinanza ai due Carabinieri che sono rimasti intossicati per essere stati tra i primi ad intervenire nell’incendio a Cartigliano. Con il loro pronto intervento e un senso del dovere encomiabile hanno contribuito a evitare danni maggiori ai residenti, fino a dover ricorrere loro stessi al soccorso sanitario. Per il comportamento eroico dimostrato esprimo il mio ringraziamento insieme agli auguri di pronta guarigione a loro e a tutti i cittadini coinvolti”. Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto sottolinea apprezzamento per l’operato di due appartenenti all’Arma, tra i primi a intervenire “Oltre ai due Carabinieri, un plauso va anche ai Vigili del Fuoco intervenuti tempestivamente in un’operazione che ho appreso non essere stata delle più semplici e agli operatori del 118 - conclude il Governatore -. Insieme hanno dimostrato che nelle emergenze i cittadini possono contare su professionisti ben preparati”.
