Sgravi, la Stabilità ignora Venezia:
decine di aziende a rischio fallimento

Giovedì 17 Dicembre 2015 di Elisio Trevisan
Sgravi, la Stabilità ignora Venezia: decine di aziende a rischio fallimento
9
VENEZIA - La Legge di Stabilità ignora l’emendamento sugli sgravi contributivi e decine di aziende veneziane rischiano il fallimento. Fino a notte fonda l’altro ieri si è sperato che in qualche modo la proposta avanzata a novembre da tutti i parlamentari Pd del Veneto guidati da Michele Mognato, potesse essere inserita, ma l’emendamento in questione non è stato ritenuto ammissibile e durante l’assalto alla diligenza delle ultime ore di discussione in Parlamento, gli sgravi sono passati a miglior vita.

Si chiedeva al Governo principalmente di non calcolare gli interessi compositi, cioè gli interessi sugli interessi, ma di accontentarsi del capitale e degli interessi semplici, «anche perché l’Unione Europea non ha chiesto di far pagare quelle somme in più» ha commentato sconsolato l’onorevole veneziano veneziano Michele Mognato che aveva condotto un lavoro certosino assieme alle associazioni di categoria, LegaCoop, Confindustria Venezia e Ava albergatori, e ai loro legali.
Risultato? 162 aziende dei settori industria, costruzioni, servizi, alberghiero, vetro, pesca ma anche il Casinò e Avm per via del garage di piazzale Roma, devono pagare, oltre a 29 milioni di euro di capitale più 4 di aggio a Equitalia, 55 milioni di interessi per un totale di oltre 88 milioni di euro. Vale a dire che molte realtà spariranno dall’economia veneziana...



© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci