Tre amiche ai comandi del vaporetto:
capitano Actv nei guai

Mercoledì 2 Aprile 2014 di Giuseppe Babbo
Tre amiche ai comandi del vaporetto: capitano Actv nei guai
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VENEZIA - Tre donne in cabina di comando, con il timone poi affidato ad una delle tre. È quanto successo sabato scorso, in una delle corse che collega il terminal di Punta Sabbioni con Venezia. Un episodio che non è sfuggito a un utente di Cavallino-Treporti che ha voluto immortalare con foto e video quanto succedeva in plancia.

Così dalle immagini è emerso che a una delle tre donne è stato anche affidato il timone come se nulla fosse.

Quanto è bastato per alimentare dubbi e qualche comprensibile timore, tanto più che sul motobatello si trovavano circa 50 persone. Certo, durante la navigazione non si sono registrate situazioni di pericolo, ma le perplessità sull'accaduto non sono comunque mancate soprattutto sull'opportunità di un simile comportamento.

Appena informata, Actv ha avviato gli accertamenti del caso appurando grazie alle immagini, com'è stato precisato, che in una delle corse dirette a Venezia il personale di bordo ha consentito a tre persone, del tutto estranee all'azienda, di salire in plancia di comando e, come emerge dal video stesso, ha lasciato che una di loro manovrasse al timone.

Actv, in una nota, ha spiegato che si tratta di una grave infrazione delle norme che disciplinano la navigazione che non consentono a nessuno, estraneo all'equipaggio e non abilitato, di salire in plancia né tantomeno di prendere i comandi. «Un episodio che comunque non ha avuto alcuna conseguenza per la sicurezza dei passeggeri - si legge nel documento - posto anche che lo spazio acqueo in cui la nave transitava è molto ampio e poco trafficato, ma che l'azienda condanna fermamente».

Ultimo aggiornamento: 3 Aprile, 11:45
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